Dopo Perotti, Zappacosta e Spinazzola, in ordine di gravità, la Roma è costretta a registrare il quarto infortunio muscolare. A doversi fermare, stavolta, è stato Cengiz Under, che oggi sarà a Trigoria, di ritorno dalla nazionale turca, per verificare l’entità del problema alla coscia destra. La Roma spera che si tratti di affaticamento o di una lieve lesione (tre-quattro settimane di stop al massimo), perché il ragazzo, fresco di rinnovo di contratto, per Fonseca è un titolare, scrive Chiara Zucchelli su "La Gazzetta dello Sport".
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Under si ferma per un mese, Kalinic ha fretta di giocare
Lesione al bicipite femorale per il turco, che lascia la nazionale e torna indietro. Il croato: "Dzeko, quante telefonate..."
Non solo: la scorsa stagione Under si infortunò e durante la ripresa ebbe una ricaduta che lo costrinse a due mesi di assenza. E quando rientrò faticò molto ad entrare in forma perché non si sentiva sicuro. Quest’anno Cengiz aveva dimostrato di essersi perfettamente ripreso, di testa ancor prima che di fisico, e per questo a Trigoria tutti sperano che il responso non sia una mazzata. La Roma ha bisogno di lui, anche se dalla sua parte potrebbe giocare l’altro mancino Zaniolo, a maggior ragione adesso che con gli arrivi di Mkhitaryan e Kalinic il reparto offensivo è al completo.
Di certo, il croato ha tutta l’intenzione di mettere in difficoltà il tecnico. Tanto che chiarisce: "Posso giocare anche esterno, l’ho fatto alla Fiorentina, e soprattutto posso giocare con Dzeko. Vedremo cosa vorrà fare l’allenatore". Kalinic, che nelle ultime due stagioni ha combattuto con gli infortuni, dice che la "priorità è stare bene", ma dice anche che nella Roma vuole giocare. E l’amico Edin, "che mi chiamava tutti i giorni per convincermi" potrebbe anche essere dello stesso avviso, visto che spesso, in passato, ha detto che gli sarebbe piaciuto giocare con un’altra punta.
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