Vederlo in panchina fino alla fine contro l'Atalanta un po' ha sorpreso. Cengiz Under è uno dei pochi nella rosa giallorossa ad avere confidenza con il gol. E allora potrebbe tornare titolare già da giovedì nella sfida con il Gent, scrive Andrea Pugliese su "La Gazzetta dello Sport". Dove ci sarà da vincere per la testa, per il morale e anche per mettere una seria ipoteca sull'eventuale passaggio del turno.
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L'impressione è che questi possano essere gli ultimi mesi romanisti di Under. Da qui a maggio ci sarà la voglia di fare il meglio possibile per tutti e due: per la Roma che ne beneficerebbe nell'immediato e nel futuro (per un'eventuale cessione), e per lo stesso Under, che evidentemente cancellerebbe tutta una serie di pregiudizi sul suo conto e si rilancerebbe verso lidi importanti.
Dopo aver suscitato in passato gli appetiti di Bayern Monaco, Tottenham ed Everton, facile che questa volta l'addio possa arrivare davvero. Con la Roma che realizzerebbe una buona plusvalenza (considerando anche il costo già ammortizzato del suo cartellino) e Under che invece sposerebbe una nuova avventura.
Giovedì Fonseca potrebbe tornare al 4-2-3-1 e l'utilizzo di Under sarebbe funzionale ad una partita che tenderà ad essere soprattutto all'attacco. Perché Cengiz sarebbe più vicino alla porta e con meno compiti difensivi rispetto a Kluivert, per esempio. E perché ha più dimestichezza con il sistema di gioco rispetto a Carles Perez, arrivato da poco ma ancora ampiamente spaesato quando è chiamato a giocare.
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