rassegna stampa

Under 21, occasione per Verdi. Rugani-Romagnoli ok

Questa sera la squadra di Di Biagio affronterà i pari età della Germania. Prima del match ci sarà un minuto di silenzio per ricordare i morti del volo Germanwings

Redazione

Paderborn è la città in cui tre signori nel 2005 fecero causa al club: temevano che lo stadio portasse troppo rumore. Ottennero che le partite non sarebbero mai finite oltre le 22 e per questo Germania- Italia si giocherà alle 20.01, con un minuto di silenzio per ricordare i morti del volo Germanwings.

L’Italia partirà con il solito 4-4-2 (o 4-2-3-1, cambia poco), senza esplorare il 4-3-3: «Potremo provarlo a giugno, con dieci giorni di allenamento in ritiro — dice Di Biagio —. Adesso sarebbe improvvisato ». La novità principale sulla trequarti perché Bernardeschi è fuori da tempo: «Mi sarebbe piaciuto averlo qui anche come uomo in più ma non è in condizione. Lo aspetterò fino all’ultimo, sperando giochi più di qualche partita».

IL NUOVO 10 Il suo alter ego potrebbe essere Simone Verdi, novità di queste convocazioni. Tanti anni da esterno d’attacco, poi il salto di qualità come trequartista: «Ho iniziato al Milan. Stroppa mi ha voluto alla Primavera quando un altro allenatore, De Vecchi, non pensava fossi pronto». Stasera Verdi può essere l’esperimento da seguire, assieme alla coppia centrale Rugani-Romagnoli: il capitano Bianchetti potrebbe pagare una stagione di livello inferiore. Simone è arrivato all’Under in silenzio, come piace ai tre signori di Paderborn. Ora è tempo di fare un po’ di rumore.