La Roma insegue il sogno secondo posto per garantirsi la Champions diretta, senza però sapere chi potrà andare a giocarla. Di fatto, scrive Andrea Pugliese su "La Gazzetta dello Sport", nessuno è certo di restare a Roma anche il prossimo anno. Tranne Perotti e Salah.
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Una Roma tutta da Champions. Ma verso i saluti
Digne, El Shaarawy e Rüdiger da riscattare, Keita e Maicon a scadenza di contratto. Poi c’è Szczesny, in prestito secco dall’Arsenal. E il mercato: Nainggolan, Pjanic e Manolas su tutti
Dei potenziali titolari di Genova, ci sono tre giocatori che la Roma dovrà riscattare: Digne (16 milioni), El Shaarawy (13) e Rüdiger (9). Difficile che restino tutti e tre. Per ora l’unico che verrà riscattato è Rüdiger, la cui permanenza potrebbe comunque essere lo stesso in bilico (con il Chelsea si è parlato anche di lui). Difficile che Digne possa restare a quelle cifre lì, mentre su Elsha si stanno facendo dei ragionamenti: 13 milioni sono tanti, ma il Faraone è italiano e comunque aiuterebbe per la regola dei «4+4». Poi c’è Szczesny, in prestito secco dall’Arsenal. Spalletti vorrebbe restasse, ma tra lui e Alisson uno è di troppo. In più l’Arsenal vuole soldi.
Per Keita e Maicon, invece, siamo già quasi ai saluti. A giugno gli scadrà il contratto e la Roma non glielo rinnoverà. Diversa, invece, la situazione di De Rossi, il cui accordò scade nel 2017. Dovrebbe restare, ma il condizionale è d’obbligo. Nainggolan balla tra Chelsea e United, ieri l’agente di Manolas ha raccontato come l’Arsenal sia pronto ad un’offerta ufficiale per il greco. E Dzeko? È in uscita anche lui, a meno di colpi di scena.
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