Difficilmente torna in mente un altro club costretto a vedere quattro giocatori in sala operatoria in una settimana. Così, dopo gli interventi dei giorni scorsi a Pellegrini e Zappacosta, ieri è toccato a Dzeko e Diawara. Operazioni perfettamente riuscite: al menisco per Diawara, al volto per la riduzione delle fratture allo zigomo per Dzeko, scrive Andrea Pugliese su "La Gazzetta dello Sport".
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Una Roma a pezzi: Diawara un mese, Dzeko punta il Napoli. E sono già 11 k.o.
Il centrocampista: "Tornerò presto". Per il bosniaco due settimane di riposo Tra 20 giorni in campo con una maschera
Il primo ad uscire dalla sala operatoria è stato il centrocampista, che ha rassicurato subito tutti. Verso le 15 è arrivato anche il bollettino medico della Roma: "Sul centrocampista giallorosso il professor Mariani ha effettuato una meniscectomia della piccola zona di lesione del ginocchio sinistro. L’intervento è tecnicamente riuscito". Nello stesso bollettino anche la situazione di Dzeko: "Nel corso dell’intervento del professor Pesucci è stata ridotta manualmente una delle due fratture dello zigomo destro, mentre per l’altra è stato necessario il posizionamento di una placca con viti". Ieri a Villa Stuart si sono affacciati anche Pellegrini (controllo al dito del piede operato) e Florenzi, per un controllo all’apparato respiratorio legati allo stato febbrile che lo ha debilitato in questi giorni. Diawara inizierà la riabilitazione già oggi, per Dzeko invece ci saranno due settimane di riposo. Per entrambi i tempi di recupero ballano tra tre e quattro settimane. Il bosniaco, però, già dalla terza settimana potrebbe giocare con una mascherina, il che vuol dire che salterebbe le sfide con Sampdoria, Borussia Moenchendgladbach e Milan, potendo rientrare o per la trasferta di Udine (30 ottobre) o per la gara in casa con il Napoli (2 novembre). Diawara, invece, lo rivedremo per la doppia trasferta Borussia-Parma, tra il 7 e 10 novembre prossimo.
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