Nella scorsa sosta lo avevano chiamato "Virus Fifa". Un mese più tardi il virus è diventato una pandemia: infortuni a più non posso, un problema che - come riporta Marco Calabresi su "La Gazzetta dello Sport" - ha travolto tutte le grandi d'Europa, che ora fanno la conta dei danni.
rassegna stampa
Un caso Nazionale: il “Virus Fifa” distrugge i club
Ormai il virus è diventata una vera e propria pandemia: tutte le grandi squadre d'Europa sono costrette a fare i conti con i tanti infortuni subìti dai propri giocatori in nazionale
Spagna-Lussemburgo è stata un dramma. Oltre a Morata (infortunio meno grave del previsto), dopo 11 minuti David Silva è uscito dal campo per una distorsione al legamento collaterale mediale della caviglia destra. La notte precedente il Manchester City aveva già pagato il conto con Aguero. Lesione di secondo grado al bicipite femorale sinistro per il Kun: domenica 25 ottobre c’è il derby di Manchester, lo giocherà qualcun altro.
La Francia è già qualificata di diritto agli Europei, ma sfrutta ogni sosta per giocare amichevoli e provare soluzioni. Pogba è dovuto tornare a casa in anticipo a causa di una distorsione alla caviglia in allenamento. Rischia di saltare la sfida con l'Inter. Nulla rispetto a quello che è capitato al Real Madrid: tutti erano a conoscenza delle condizioni precarie di Benzema, ma Deschamps ha fatto finta di nulla ed il risultato è questo: Lesione di primo grado al bicipite femorale della coscia sinistra, dalle due alle tre settimane di stop e, tra le altre, niente Psg-Real Madrid di Champions del 21 ottobre.
I francesi perdono David Luiz, infortunatosi al ginocchio in Brasile-Venezuela. Intanto il Real Madrid ieri ha tremato vedendo Bale in campo per 90'. Partita in cui Dzeko è stato risparmiato, uno che - stando alla diagnosi - non sarebbe neanche dovuto partire per la nazionale.
Il Bayern Monaco vedono cadere Mario Götze in Germania-Irlanda: lesione all’adduttore della coscia sinistra, almeno due mesi e mezzo di stop, se ne riparlerà nel 2016. In Albania-Serbia sorgono i problemi per Mourinho: Ivanovic fuori al 65', Matic otto minuti dopo, entrambi per problemi muscolari. Come Coentrao nel Portogallo e Biglia nell’Argentina: la Lazio, dopo De Vrij a settembre, è in apprensione anche per il capitano.
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