rassegna stampa

Twitter, maglia e numeri. Roma e Dzeko in simbiosi

Il bomber bosniaco finalmente ufficializzato. Sabatini incoronato per averlo portato a Roma "scontato". Lui promette i gol: "è quello che so fare meglio"

Redazione

Come un vestito bello da impazzire, trovato a un prezzo d'occasione: in questi termini su La Gazzetta dello Sport di oggi viene descritto Edin Dzeko, ufficializzato alla Roma per "soli" 4 milioni più 11 (più ulteriori bonus tra i 3 e i 5 milioni di euro). Al momento dell'ufficializzazione del giocatore si è appreso che la formula è quella del prestito con diritto di riscatto. Niente paura comunque: la scelta terminologica è dovuta alla necessità di far pesare sul bilancio di quest'anno solo la prima parte del pagamento. In altre parole si scrive "diritto", ma si legge "obbligo". 

I social accolgono stupefatti e, in poco tempo, entusiasti la rivelazione: Dzeko costato meno di Romagnoli, addirittura meno di Bertolacci. I tifosi online festeggiano il nuovo acquisto e subito gli chiedono di aggiornare la Bio su twitter. Lui se ne avvede e cambia: da ieri pomeriggio è "footballer As Roma". Poi una lettera di ringraziamento e saluti per i suoi vecchi fan del Manchester City.

"Ci è voluto più tempo del previsto per arrivare qui, ma sono molto contento" ha detto il Bosniaco al momento della presentazione. Mentre la Roma contrattava, lui resisteva alla corte di Arsenal e Siviglia, assecondando l'amico Pjanic che intanto lo sommergeva di messaggi. Alla fine il piccolo fantasista l'ha convinto: "Seguo questa squadra da quando c’è Pjanic. E con Miralem negli ultimi mesi ho parlato spesso, ogni volta che lo sentivo chiacchieravamo della Roma".

Poi gli obiettivi: "Voglio provare a vincere con la Roma, alzare più trofei possibili", e la consueta menzione a Totti: "Sono onorato di poter giocare con una leggenda come lui". Guadagnerà 4,5 milioni netti più bonus fino al 2020, indosserà la maglia numero 9, quella del bomber. Non per niente, l'unica aspettativa che si sente di alimentare riguarda "i gol, quello che so fare meglio".