rassegna stampa

Totti e l’altro sport: “Jordan e Ali i big. Ora tifo LeBron”

Il capitano: "Volevo diventare un tennista, adesso sogno una Formula 1. Caro Zaytsev, ti sfido con Ilary"

Redazione

Qui c’è Francesco, agli ultimi game della carriera da calciatore, amante dello sport nel senso più ampio del termine, che ieri pomeriggio si è piazzato davanti al computer e ha risposto su Twitter ai suoi 50 mila follower. #AskTottiSport era l’hashtag: vietate domande sulla Roma e sul calcio, tanto lì i discorsi sono più chiari di quello che si pensi. E allora ecco che "amo molto il tennis, lo seguo spesso, prima di diventare un calciatore avrei sicuramente voluto fare il tennista", come riporta Stoppini su La Gazzetta dello Sport.

Totti s’è divertito, lui che s’è lanciato sui social da meno di un anno, su consiglio di chi lo segue da vicino dal punto di vista della comunicazione. E così è venuto fuori pure uno scambio divertente con il pallavolista Ivan Zaytsev, che gli ha scritto: "Capità! Io ce provo... ‘na partitella a beachvolley contro de me che te la fai? 2 contro 2 vale tutto". E Totti ha accettato la sfida: "Ciao Ivan! A tua disposizione, quando vuoi porto mia moglie che è fortissima, devi vedere come schiaccia. Io e lei contro te e tua moglie". E via così, passando per il basket: "Mi piace l’Nba, spero vincano i Cavs dove gioca LeBron James. In Italia è stata un’emozione indossare la maglia della Virtus Roma". Anche qui, altro invito: "Ti aspettiamo a una gara dei playoff". I motori? "In MotoGp faccio il tifo per Valentino Rossi, spero sia l’anno buono per rivincere il Mondiale. E poi seguo la Ferrari, ho sempre adorato Schumacher, vorrei provare un giorno un’auto di Formula 1". Nell’attesa "non perdo una gara di Bolt, alle ultime Olimpiadi ho esultato per Paltrinieri. I più grandi atleti di sempre? Michael Jordan e Mohammed Ali sono stati eccezionali".

Eccezionale come pure lo storico murale dedicato al capitano al rione Monti, realizzato nel 2001 in occasione del terzo scudetto della Roma. Era stato ristrutturato solo due settimane fa, ma nelle ultime ore è stato nuovamente imbrattato con macchie nere e scritte antisemite. Il divertimento è soggettivo e non sempre fa rima con intelligenza.