rassegna stampa

Torosidis è doc. E Dodò ora sorride

(Gazzetta dello Sport – M.Calabresi) Vasilis Torosidis era stato l’ultimo romanista a segnare in Coppa Italia, a San Siro, il 17 aprile:

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(Gazzetta dello Sport - M.Calabresi) Vasilis Torosidis era stato l’ultimo romanista a segnare in Coppa Italia, a San Siro, il 17 aprile: avrebbe fatto volentieri a meno di esserlo, se non altro perché di mezzo tra quella sera e il gol di ieri c’è stato il 26 maggio. Pazienza, per il greco è comunque una serata da ricordare: terzo gol in giallorosso, il primo all’Olimpico. E pure il primo della stagione nella porta giusta: ne aveva segnato uno anche in nazionale, nello spareggio per andare al Mondiale contro la Romania, ma nella porta sbagliata. Un pallonetto sbilenco che per sua fortuna ricordano in pochi, visto che la Grecia staccò comunque il biglietto per il Brasile.

AFFIDABILE  Sempre il 15 novembre, «Toro» (che è uscito dal campo parlando con Maresca, suo compagno ai tempi dell’Olympiacos) ebbe un pensiero per la propria gente: «Nelle difficoltà dobbiamo essere uniti, non politicizzati o assassini». Ieri, invece, forse per il suo italiano non ancora fluido, non se l’è sentita di parlare, ma ai tifosi e soprattutto a Garcia va bene così. Dove lo metti sta, anche se per il francese «si esprime meglio a destra», e da destra per poco non si inventava anche il gol da raccontare ai figli, quel pallonetto tolto dall’incrocio dalle dita di Fiorillo.

UOMO-ASSIST Se Torosidis è il terzino di scorta, Dodò è sempre più titolare: è arrivato alla settima partita consecutiva dal 1’ e ieri ha pure confezionato l’assist per il gol, prima di una distorsione alla caviglia comunque senza conseguenze. «Ora ho più fiducia — ammette —. Tutti mi aiutano e spero di fare sempre meglio: sono stato due anni fermo per infortunio, ma finalmente sto bene, mi alleno e gioco con continuità, come vuole il mister, in entrambe le fasi. La Juventus? È il passato, le grandi squadre rivincono subito. Poterla riaffrontare ci dà una motivazione in più». Chissà, magari stavolta andrà meglio.