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La Gazzetta dello Sport

Tanti tiri, poche reti: Mou cerca soluzioni e il miglior Abraham

Tanti tiri, poche reti: Mou cerca soluzioni e il miglior Abraham - immagine 1

L’inglese non segna in campionato da 7 partite, i suoi partner d’attacco lo aiutano poco. Pesa l’assenza di Mkhitaryan

Redazione

La Roma prende di mira gli avversari, spara tantissimo, ma la percentuale di bersagli colpiti non è all’altezza della situazione, scrive Massimo Cecchini su La Gazzetta dello Sport. In questo senso, la partita di sabato contro il Venezia già retrocesso è stata paradigmatica. I tiri verso la porta della squadra di Soncin sono stati 46, ma è arrivato solo un gol, nonostante i lagunari abbiano giocato in dieci per circa un’ora.

Il problema, naturalmente, non è solo nell’ultimo match. I numeri aggiornati a sabato, infatti, raccontano come solo l’Inter ha tirato di più della squadra giallorossa in campionato (633 a 587 conclusioni verso la porta), ma il secondo posto in questa classifica viene annacquato dal diciassettesimo in quello della percentuale di realizzazione. Col suo 9,54 per cento, infatti, i giallorossi fanno meglio solo di Genoa, Salernitana e Cagliari. Insomma, sono numeri che si integrano male, ma che hanno delle ricadute evidenti, visto che – in attesa di quello che faranno oggi Juventus e Fiorentina – sono già otto le squadre che hanno segnato più dei 56 gol della Roma. E allora il problema, evidentemente, è legato alla precisione mostrata dai tiratori giallorossi, che fanno fatica a concludere in modo molto efficace verso la porta avversaria.

Eppure la squadra di Mourinho può vantare un attaccante come Tammy Abraham, capace di segnare 25 gol stagionali, di cui 15 in campionato. La frenata dell’inglese in Serie A, però, è stata evidente, visto che nelle ultime 7 partite non è riuscito a trovare la via della rete, e così la Roma in campionato ha accumulato una striscia di 5 gare senza vittorie. Un discorso a parte merita Mkhitaryan, la cui assenza nelle ultime partite ha contribuito alla sterilità offensiva. L’attaccante armeno infatti, oltre ad avere segnato 5 reti in Serie A, ha giocato spesso a centrocampo, contribuendo a dare tanta linfa alla manovra.