Premessa: qualsiasi persona sotto processo è da ritenersi innocente fino all’ultimo grado di giudizio. Detto questo, il caso di Daniele De Santis, l’ex ultrà giallorosso accusato dell’omicidio del tifoso napoletano Ciro Esposito – ferito il 3 maggio e morto il 25 giugno 2014 – ha scosso il mondo del calcio, tanto più che la pubblica accusa ha chiesto per lui l’ergastolo. Ebbene, due notti fa sono apparse per Roma alcuni striscioni che raccontano la vicinanza degli ultrà all’indagato.«I romanisti non ti abbandonano. Daniele non mollare!», si leggeva in quello esposto vicino al Colosseo e firmato «Curva Sud». In realtà, dicono dal Viminale, la polverizzazione della Curva è sempre forte e, da quello che si apprende, non tutti i gruppi erano d’accordo a una esplicita solidarietà con De Santis.
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Striscioni della sud a favore di De Santis «Non ti abbandoniamo»
Due notti fa sono apparse per Roma alcuni striscioni che raccontano la vicinanza degli ultrà all’indagato. «I romanisti non ti abbandonano. Daniele non mollare!», si leggeva in quello esposto vicino al Colosseo e firmato «Curva Sud»
(M.Cecchini)
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