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La Gazzetta dello Sport

Stankovic: “Matic è un guerriero, con Mou dà il meglio. Roma di lottatori”

Stankovic: “Matic è un guerriero, con Mou dà il meglio. Roma di lottatori” - immagine 1
L’ex compagno di nazionale: "Mou lo sceglie per la terza volta perché è un vero leader. Ti puoi fidare in campo e nello spogliatoio"

Redazione

"Mourinho vuole di nuovo con se Matic perché per lui ha due doti fondamentali: affidabilità e lealtà. Significa che sa di potersi fidare di lui sia in campo che nello spogliatoio, che è una persona seria, con dei grandi valori e una bella famiglia che lo segue. E poi José sa bene che è un guerriero. Uno di quelli che piace a lui" dice Dejan Stankovic intervistato da Massimo Cecchini su La Gazzetta dello Sport.

Che tipo di calciatore è?

Molto forte. Bravo nel primo passaggio per cominciare la manovra, rapido nell’intervenire sulle seconde palle, abile di testa. Poi, grazie al suo fisico, ottimo per proteggere la difesa. Lo ammetto, sono molto curioso di vedere come si adatterà nel calcio italiano, ma non ho dubbi che farà bene».

Lei ha giocato con lui in nazionale.

Era giovane, ma si vedeva subito la qualità che sapeva dare alla squadra».

Che qualità hanno i serbi in campo?

La lealtà, appunto, e l’orgoglio. Non abbiamo paura di niente. Noi serbi scherziamo e ci chiamiamo zingari, perché saremmo a pronti a tutto pur di vincere. José adora questo tipo di giocatori. Vuole gente con le palle. Sono loro che quando giochi contro le grandi possono farti fare il salto di qualità, e Matic è uno di questi. Posso dirglielo? Giocare bene o male non conta. La partita, che sia stata bella o brutta, si dimentica, mentre il risultato resta. Certo, giocare bene aiuta a vincere, ma adesso che sono allenatore (alla Stella Rossa Belgrado) mi rendo conto meglio di certe dinamiche".

È vero che uno come Mourinho può restare in una squadra non più di due o tre anni perché ti spreme?

"Dipende dalle situazioni. Certo, José ha un nucleo di 14-15 giocatori che utilizza sempre e che devono essere pronti a tutto. Questo può logorare, ma il fatto che ti dia fiducia è una cosa che regala carica".

Morale: niente paura del derby. Matic è già pronto a conquistare Roma.

"Gliel’ho detto, noi serbi non conosciamo la paura".