rassegna stampa

Stadio a Tor di Valle: le trattative come una partita a scacchi

Frongia: «I proponenti e il Comune hanno un obiettivo comune: portare avanti il progetto Stadio»

Redazione

Forse un po’ in ritardo ma ieri si è svolto il primo incontro tra nuova amministrazione comunale e soggetti proponenti del progetto Stadio della Roma, come riporta oggi Alessandro Catapano su La Gazzetta dello Sport.

Al d.g. della Roma Mauro Baldissoni che racconta, con onestà, di aver ricevuto dai membri di Giunta e Consiglio comunale «osservazioni per eventualmente aggiungere qualcosa al progetto», e al vicesindaco Frongia che, rafforzando l’idea di una nascente trattativa, annuncia altri incontri (il prossimo a stretto giro), seppure nel rispetto dei tempi della Conferenza dei servizi, subito risponde la Regione, che ricorda, informalmente, come «l’unico modo per cambiare il progetto è che il Comune cambi la delibera sul pubblico interesse dell’opera. Perché finché resta in vigore quella approvata ormai due anni fa, il progetto sbarcato in Conferenza non si può cambiare».

Una torre del Business Park in cambio dello svincolo dalla Roma-Fiumicino (che pare ormai archiviato)? Due torri in cambio del rafforzamento della Roma-Lido, da farsi nel caso più in là, come si sussurrava ieri dal Campidoglio?  Vedremo. Ma intanto il tempo passa e non si hanno ancora notizie di varianti. «I proponenti e il Comune hanno un obiettivo comune: portare avanti il progetto Stadio», assicura Frongia.