Ha già ripreso ad allenarsi Leonardo Spinazzola, anche se come dice la sua compagna Miriam, "correre sotto il sole a 40 gradi non è il massimo". Poco male, il terzino ex Juve ha voglia di rimettersi subito al lavoro, vuole archiviare i problemi al ginocchio e i fastidi che lo hanno tormentato nell’ultimo anno, ma vuole soprattutto ripagare la fiducia di un club che ha speso quasi trenta milioni per averlo e gli ha dato uno stipendio da top player. Mai, nell’era americana, un difensore era stato pagato tanto.
rassegna stampa
Spinazzola si presenta, tra Batigol e voglia di riscatto
Mai la Roma americana aveva pagato tanto un difensore. "Farò un grande campionato. Il mio idolo era Batistuta"
Intanto a dire qualcosa è lui: quando era piccolo, e viveva a Foligno sognando di diventare calciatore, il suo idolo era un certo Batistuta: "Mi piaceva tantissimo ed esultavo come lui". Faceva la mitraglia nei campetti della Regione, anche se poi col passare degli anni di gol ne sono arrivati pochi. Gioca più per i compagni, Spinazzola, e questo gli chiederà Fonseca. La Roma gli chiede di continuare ad avere quella positività messa in mostra nei suoi primi giorni romani.
© RIPRODUZIONE RISERVATA