rassegna stampa

Spalletti spinge. Roma accelera, Benatia stop. Sì a Zabaleta

Il tecnico giallorosso insiste e vigila sugli obiettivi di mercato che ha chiesto al DS Sabatini

Redazione

Sono passati due mesi oggi da quel 25 aprile in cui Luciano Spalletti indicò pubblicamente la via per (provare a) colmare il gap con la Juventus: «Semplice: bisogna comprare giocatore più forti».

Quel giorno il tecnico, come evidenzia Davide Stoppini su La Gazzetta dello Sport,aveva già intuito che Pjanic sarebbe andato via, sapeva pure che la Juventus era per il bosniaco un’opzione concreta.

Poi Spalletti ha scritto su un foglietto quello che voleva da Sabatini. Ed i tifosi si fidano del tecnico. Basta immaginare la sua possibile reazione di fronte all’idea che anche Nainggolan possa andare via.

Alla Roma mancano (almeno) cinque pedine: un portiere che sia polacco e si chiami Szczesny (in settimana nuovo contatto con l’Arsenal, in caso contrario ecco Alisson). Poi un laterale destro che duelli con Florenzi: per Zabaleta si aspetta una risposta, ma nell’attesa ha parlato pure col Torino per Zappacosta e col Milan per De Sciglio. E ancora: due centrali difensivi, uno per coprire la momentanea assenza di Rudiger e l’altro possibilmente di piede mancino. A quest’ultimo identikit risponde Vermaelen, che il Barcellona è disposto a cedere ma che ha un ingaggio superiore ai 4 milioni di euro. C'è pure Inigo Martinez, ma pure lui ha costi (quasi) proibitivi. Come per Mehdi Benatia: il giocatore è disposto a rinunciare a una parte dell’ingaggio pur di tornare, ma è un’operazione che la Roma può chiudere solo in prestito. E siccome il Bayern chiede 18-20 milioni, le chance oggi sono pari a zero. Se tra un mese da Monaco dovessero cambiare idea (e se il marocchino nel frattempo non sarà volato altrove), se ne riparlerà. La quinta pedina è il terzino sinistro: Digne è quasi sfumato, in settimana l’ufficialità di Mario Rui.

Alcuni arrivi sono legati alle cessioni: via Paredes per Badelj o Wijnaldum. E in avanti Dzeko è destinato a restare, ma se arrivasse un’offerta top, Spalletti chiederebbe un altro centravanti. Va via anche Doumbia: Roma e Basilea hanno trovato l’accordo per un prestito con diritto di riscatto. Machin dalla Primavera può volare in Germania: piace all’Hoffenheim. Castan vicino alla Samp: prestito secco.