rassegna stampa

Spalletti ride e cerca l’acuto: «Io recito? E canto pure»

Il tecnico giallorosso alla vigilia del big match: «Max è un amico, ma voglio recuperare punti. Decisivo il match di ritorno»

Redazione

È bastato che Allegri scherzasse sul fatto che Spalletti abbia doti di attore, che la replica è arrivata sorridente e puntuale. «Io attore? Perché non mi ha mai sentito cantare. Siamo stati insieme diverse volte. Max è un grande amico, penso che sia una persona corretta e un grande allenatore, perché è facile dire che ha grandi calciatori ed è facile vincere. Invece è tutto il contrario: c’è da gestirli, da farli rendere e domarli tutti. L’amicizia con Allegri nasce dal fatto che viene dalle mie zone, è un livornese verace e loro sono tipi astuti e bisogna stare attenti ad avere a che fare con loro». Per questo il pari forse stavolta non sarebbe disprezzabile. «Per la Roma è una partita fondamentale, però se puntiamo il pareggio e ci mettiamo nella nostra metà campo perdiamo di sicuro. Dobbiamo giocare la nostra partita perché anche noi siamo una squadra forte. Il nostro obiettivo è trasformare la partita di ritorno in una sfida importantissima. Se riusciremo a far questo avremo fatto sicuramente un grande lavoro. Per cui questa è fondamentale, ma quella definitiva è al ritorno».

«La Var? A noi basta Orsato - commenta il tecnico giallorosso -.  Siamo stati trattati con i guanti bianchi. Orsato è una garanzia per tutti. La tecnologia è importante, ma va usata nella maniera giusta, è un supporto. Il calcio è fatto di velocità e c’è il tempo reale in cui vanno considerate le cose. Bisogna mettere a punto questo metodo. Io sono a favore. È fondamentale andar avanti nella tecnologia», come scrive Massimo Cecchini su La Gazzetta dello Sport.

Stasera, però, conterà di più andare avanti in classifica. «Vogliamo accorciare la differenza dei punti. Comunque, se andasse male, “è finita” non si dice mai. Certo, è una gara fondamentale, con un k.o. sarebbe dura, ma ci sono ancora tante partite e le Coppe. Ci può essere il momento che le cose alla Juve verranno meno fluide e allora ci sarebbe la possibilità di recuperare se saremo bravissimi».