rassegna stampa

Sono Iago Falque, il normal one

"Speriamo di vincere qualcosa quest’anno, è l’obiettivo di tutti noi. La Roma è una dimensione giusta per me, mi trovo benissimo, sento la fiducia dell’allenatore e dei compagni e la gente mi vuole bene".

Redazione

Se si pensa a Iago Falque ormai è inevitabile etichettarlo con l'espressione "ragazzo normale". Nessun eccesso, nessun comportamento sopra le righe, ed in campo un rendimento costante. Ieri lo spagnolo si è raccontato ai microfoni di Roma Radio, come sottolinea Massimo Cecchini su "La Gazzetta dello Sport", partendo da quello che si aspetta dal futuro: «Sappiamo quali sono le nostre forze, abbiamo una rosa con giocatori top. La strada è quella giusta, nell’ultimo mese abbiamo giocato delle grandi partite. Speriamo di vincere qualcosa quest’anno, è l’obiettivo di tutti noi». Il suo è anche quello di restare a lungo nella Capitale: «La Roma è una dimensione giusta per me, mi trovo benissimo, sento la fiducia dell’allenatore e dei compagni e la gente mi vuole bene».

Arrivato nell'indifferenza generale, ora Iago Falque si è ritagliato uno spazio importante, giocando 13 partite su 15, frenato solo da un fastidio al ginocchio. Ora con l'infortunio di Salah sembra l'indiziato numero 1 a prendere un posto da titolare, anche con il Barcellona in Champions. «Sarà un orgoglio tornare a giocare una partita al Camp Nou - sottolinea l'ex blaugrana - ed è una grande fortuna per tutti noi affrontare il Barcellona, perché significa che sfidiamo i club migliori e che quindi tutti gli sforzi fatti vengono ripagati. Ritroverò poi anche qualche compagno di quando ero nelle giovanili, sarà bello».