Si avvicina la scelta del nuovo presidente degli Stai Uniti, mentre stasera, a San Siro, verrà eletto il possibile vincitore di un altro duello Usa, scrive Alessandra Gozzini su "La Gazzetta dello Sport". Il Milan di Elliott (che oltreoceano ha sede a New York) ospita lo sfidante Dan Friedkin, originario di San Diego, California.
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rassegna stampa
Sfida Usa a San Siro: la riscossa di Elliott e l’ambizione di Friedkin
Milan-Roma è anche il faccia a faccia tra i due presidenti americani
La "full immersion" della famiglia Friedkin nella Roma è completa. Chi è loro vicino racconta che si stanno appassionando sempre di più e l’ambizione è palpabile. Logico che il primo obiettivo sia, anche qui, portare in sicurezza i conti, visto che hanno ereditato un club con soli 141 milioni di fatturato e 204 milioni di perdite. Ieri, tra l’altro, si è svolto un Cda che ha reso operative un nuovo aumento di capitale. O meglio: quello in corso di 150 milioni è stato aumentato a 210 e il termine è stato posticipato al 31 dicembre 2021 invece che 2020. Intanto, i Friedkin finora, oltre ai soldi dati a Pallotta, hanno versato 92 milioni. Prorogata l’Opa fino al 6 novembre. Con tutta probabilità la proprietà passerà dall’86,5% a più del 90%, così da uscire dalla Borsa.
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