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rassegna stampa
Gianluca Scamacca è impegnato con l'Italia Under 19 agli Europei di categoria insieme ai due giallorossi Zaniolo e Marcucci. L'ex romanista di proprietà del Sassuolo ha rilasciato alcune dichiarazioni sulle pagine de "La Gazzetta dello Sport" e si è soffermato anche sul suo passato a Trigoria. Ecco uno stralcio delle sue parole
Avete la sensazione di poter arrivare fino in fondo?
Sì, se non avessimo la voglia di vincere l’Europeo ce ne saremmo rimasti a casa. Gruppo forte: molti di noi giocano insieme dall’Under 15, la compattezza si vede in campo.
A quei tempi era ancora della Roma, prima del Psv Eindhoven.
Resto tifoso giallorosso, per Roma-Liverpool ero allo stadio. Totti rimane il mio idolo, e la prima maglietta che ho avuto è stata quella di Batistuta.
Il gol di testa di giovedì al Portogallo, invece, ha ricordato Ruud van Nistelrooy, che l’ha allenata in Olanda.
Uno dei miei maestri: gioco nel suo ruolo, è normale che avesse tanti consigli da darmi. Devo tantissimo anche a Roberto Muzzi, avuto alla Roma: ex attaccante anche lui....
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