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La Gazzetta dello Sport

Rui Patricio come una star, ora la Roma è nelle sue mani

Getty Images

Il portoghese arriva nella Capitale, firma e incontra Mourinho. È tra i portieri giallorossi più costosi: 11,5 milioni e 2 di bonus

Redazione

Il primo regalo è arrivato, sbarcando ieri mattina a Fiumicino e vivendo tutta d’un fiato la sua prima giornata capitolina, scrive Andrea Pugliese su La Gazzetta dello Sport. Rui Patricio è così il primo tassello mourinhano della nuova Roma. Per portarlo nella Capitale ci è voluto un po’, ma alla fine Tiago Pinto è riuscito ad accontentare Mourinho, che aveva chiesto esplicitamente il portiere del Wolverhampton e della nazionale portoghese. Certo, il costo dell’operazione non è banale (11,5 milioni di euro più 2 di bonus), considerando i suoi 33 anni. Di fatto, Rui Patricio è il terzo portiere più caro della storia giallorossa (dopo i 30 milioni di Pau Lopez e i 14 di Pelizzoli). Per lui quadriennale a circa 2 milioni di euro, più bonus vari. Di buono per la Roma c’è che inizierà a pagare il cartellino nel giugno 2022, quando spera di aver incassato i soldi per il riscatto (13 milioni) di Lopez da parte del Marsiglia. A sorridere è sicuramente il Wolverhampton, che aveva a bilancio il giocatore a 4,5 milioni di euro e che ha messo a segno una ricca plusvalenza. Il giocatore aveva già una promessa di rinnovo con gli inglesi (il contratto gli scadeva nel 2022), cosicché la Roma ha dovuto alzare l’offerta. Avendo però qualche grattacapo con l’indice di liquidità, aver posticipato il pagamento al prossimo anno aiuta pure i giallorossi. Il portiere lascerà la Capitale oggi per tornarci lunedì, quando si aggregherà al gruppo. Mourinho gli ha dato ovviamente il benvenuto, spiegandogli a grandi linee anche cosa vuole da lui. Il tecnico giallorosso lo ha voluto per la sua grande esperienza, ma anche e soprattutto per le sue qualità tecniche e per le sue doti di personalità. Rui Patricio dovrà partecipare alla manovra, in quel 4-2-3-1 su cui Mou sta lentamente plasmando la sua Roma (ieri, tra l’altro, bella cena di squadra).