(Gazzetta dello Sport - A.Bocci/C.Laudisa)Mare, ma non in Sardegna. Massimiliano Allegri ieri si ? fermato a Livorno, ? andato in spiaggia con il figlio Giorgio e al bar con gli amici. Ha finito la giornata con una mangiata di pesce nel suo ristorante preferito, che si chiama Oscar, e da Oscar ? la sceneggiatura di un romanzone che pare non finire pi?. Nella tarda mattinata si ? diffusa infatti la notizia di un nuovo rinvio dell'incontro chiarificatore con Silvio Berlusconi. Incontro che non avr? luogo, n? ad Arcore n?, appunto, in Sardegna. Un rinvio determinato da pure questioni organizzative, secondo la versione del club. Oggi si incontreranno soltanto Allegri, che rientrer? nel pomeriggio a Milano, e Galliani.E l'incontro sar? comunque risolutivo, in un senso o nell'altro.?
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Roma, tutto pronto Ma se oggi Galliani gli offre il rinnovo Allegri pu? restare al Milan
(Gazzetta dello Sport – A.Bocci/C.Laudisa) Mare, ma non in Sardegna. Massimiliano Allegri ieri si ? fermato a Livorno, ? andato in spiaggia con il figlio Giorgio e al bar con gli amici.
SEGNALI?Ma ovviamente il secondo rinvio del vertice a tre non poteva essere inteso in senso positivo. Vero che Berlusconi ? stato descritto stanco e depresso da tutti quelli che gli stanno vicino, e non vuole lasciare ora la Sardegna, dove ? andato per ricaricarsi. Vero che Galliani domattina presto deve partire per la Georgia, dove si gioca la partita d'addio di Kakha Kaladze, e quindi sarebbe stato complicato per lui cenare in Sardegna. Ma, insomma, il sospetto che Berlusconi non voglia neppure incontrare Allegri era fortissimo. E allora Allegri si ? consultato con Galliani, che ancora sta tentando di ricucire. E, dopo tanti giorni, ha ricevuto segnali incoraggianti da Berlusconi. Perci? il tecnico ha finito serenamente la mini-vacanza a casa, mentre a Milano circolavano e si moltiplicavano le solite voci di incontri con il dirigente della Roma Walter Sabatini.Che sarebbe stato avvistato a cena con Allegri o il suo avvocato, mentre tutti e due si trovavano a qualche centinaio di chilometri di distanza.
SURPLACE? Il romanzone ? comunque destinato a finire oggi. Altri incontri con la Roma in questo momento non sarebbero stati necessari: Allegri sa di avere ancora pronta l'offerta del club giallorosso, un biennale 3,5 milioni, ma ha tenuto fede alla sua idea di sentire prima che cosa aveva da dirgli il Milan ufficialmente, visto che la parola esonero ? stato pronunciata dopo la gara di Siena da Aldo Biscardi, ma non ? mai stata confermata da Berlusconi. Clarence Seedorf ? ancora in Brasile a giocare con il Botafogo, Allegri ? sempre pi? vicino alla Roma, almeno stando agli avvenimenti della mattinata di ieri. Ma in realt? tutto ? esattamente come uno o due giorni fa. Il passo vero sar? fatto oggi, e lo faranno i due protagonisti attivi della vicenda, il tecnico e l'amministratore delegato che lo ha sempre difeso e sta agendo in sintonia con Berlusconi.
ALTERNATIVA?Ormai ? tutto semplice: se i segnali positivi si concretizzeranno, cio? se il presidente dar? mandato al suo braccio destro di concedere un anno di contratto in pi? ad Allegri, il tecnico rester?. Se invece le proposte del Milan non fossero soddisfacenti, l'allenatore si vedrebbe costretto a prendere atto della fine del rapporto di fiducia con il club per il quale ha lavorato tre anni, e a quel punto chieder? la risoluzione e accetter? la proposta ormai ben formalizzata della Roma. La priorit? di Allegri, per una serie di questioni non soltanto tecniche, ma anche personali, resta il Milan. La Roma sarebbe la destinazione naturale se il tecnico fosse obbligato a lasciare Milano: Allegri apprezza il livello tecnico della rosa e le opportunit? che una piazza cos? importante gli darebbe nei prossimi anni. Se Allegri accetter? la corte della Roma, lo far? non come ripiego, ma sicuro di poter fare un buon lavoro. Lo stesso che pensa di aver fatto al Milan. Oggi Berlusconi (che potrebbe anche intervenire telefonicamente nel colloquio) dovr? dirgli o fargli sapere se lo pensa anche lui.
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