rassegna stampa

Roma, sul piatto cinque rinnovi con il nodo Dzeko: fino al 2021 o addio

LaPresse

Su Edin c’è chi è per prolungare il contratto di un anno e chi per lanciare Schick. De Rossi in stand-by

Redazione

Se è vero che il mercato di gennaio è lì, ad un passo (e Monchi sta lavorando forte per mettere mano alla sua Roma), è anche vero che la questione dei rinnovi contrattuali a Trigoria è considerata altrettanto d’attualità. Come riporta "La Gazzetta dello Sport", anche di questo forse si è parlato ieri a Londra, dove Monchi si è recato insieme ai suoi più stretti collaboratori, Federico Balzaretti e RickyMassara per una conferenza sul calcio. E magari il diesse ne ha approfittato anche per incontrare Baldini e fare il punto sulle strategie future della Roma. Ieri sera, però, tutti di nuovo nella Capitale.

Dal punto di vista temporale, è ovvio che il rinnovo apparentemente più urgente sia quello di Daniele De Rossi, il capitano. A gennaio ci si metterà a tavolino e si inizierà a discutere sul da farsi. Facile che alla fine la soluzione (condivisa) sia di andare avanti insieme per un altro anno ancora. Parallelamente Monchi dovrà affrontare anche le questioni legate ai contratti di ElShaarawy e Dzeko, entrambi con scadenza 2020. Il che, in sostanza, vuol dire prendere una decisione entro i prossimi 3-4 mesi, evitando insomma di arrivare a ridosso dell’ultimo anno di contratto. Su Dzeko in società ci sono due anime diverse: una pensa che sia opportuno spalmargliilcontratto di un anno, portandolo al 2021; l’altra ritiene invece che possa essere arrivato anche il momento di dare spazio a Schick, puntando sul centravanti ceco. Di certo c’è che entro giugno bisognerà prendere una decisione: o allungare il contratto o dirsi addio.

Poi ci sono CengizUnder e LorenzoPellegrini, i cui contratti hanno vita più lunga, per entrambi con scadenza 2022. La Roma ha intenzione di rinnovare il contratto al turco e presto ne parlerà con Ramadani. Poi c’è Lorenzo Pellegrini, la cui clausola di 30 milioni (biennale, 15+15) è appetibile e stimola tante squadre, ad iniziare dal Manchester United. Ecco perché anche qui ci si rimetterà a tavolino, per evitare in futuro qualsiasi brutto scherzo.

(A. Pugliese)