rassegna stampa

Roma su Peres e Borja, i regali per la Champions

Il terzino granata piace da tempo, Spalletti ha telefonato al viola. L'assalto diventerà operativo solo dopo aver superato il Porto

Redazione

Molto del futuro della stagione giallorossa passa dalla sfida di Oporto di mercoledì prossimo. Una sfida che segnerà il cammino romanista (ballano almeno 25 milioni di euro, la differenza tra la Champions e l’Europa League), ma che potrà dare anche un senso diverso al mercato giallorosso.

La Roma è alla ricerca di un terzino destro e di un centrocampista, ricorda Andrea Pugliese su "La Gazzetta dello Sport". Difficile che arrivino prima del playoff, anche perché la Roma può inserire solo un «association-trained player» visto che non ha raggiunto il quorum dei 4 italiani (o formati) obbligatori. Più facile che si aspetti proprio l’esito del preliminare per poi valutare e scegliere, soprattutto in caso di qualificazione. D'altronde i desideri di Spalletti sono costosi (e complicati): Borja Valero e Bruno Peres sono i nomi ormai noti.

Capitolo Borja Valero: Spalletti si è mosso in prima persona, telefonando al centrocampista spagnolo nei giorni dell’Europeo francese per capire la sua eventuale disponibilità a vestire la maglia giallorossa. Borja gliel’ha anche data, ma è legatissimo alla Fiorentina ed alla città. Visti i rapporti tra i due club dopo il caso-Salah, tra l'altro, è durissima trovare un accordo. E comunque a non meno di 15 milioni di euro. La Roma però si è già ingraziata l’agente di Borja, Alejandro Camano, facendogli fare da intermediario nell’operazione che ha portato Ponce allo Sporting Gijon.

Capitolo Bruno Peres: a Spalletti piace moltissimo. Contatti con il Torino ci sono stati anche ad inizio mercato, ma i venti milioni richiesti dal club granata hanno chiuso subito ogni possibile discorso. Sabatini (che non ha perso di vista Manquillo, Darmian e Debuchy) ci riproverà, ma lo farà probabilmente negli ultimi giorni di mercato.