Riccardo Marchizza, in 10 anni di Roma, aveva sbagliato un calcio di rigore solamente una volta, nella finale scudetto, poi vinta, contro la Juventus. E contro l'Entella si è ripetuto per ben due volte dagli 11 metri: un gol all'andata ed uno al ritorno. "Era importante raddoppiare - spiega il difensore giallorosso -, abbiamo sofferto fino alla fine. Faccio i complimenti all'Entella, giocano un grande calcio e sono arrivati fin qui mostrando un grande valore. Siamo crollati? Noi lavoriamo sempre a testa bassa, ma questa squadra risponde sempre presente nei momenti importanti. Quest'anno abbiamo già vinto due trofei e lottiamo per il terzo".
rassegna stampa
“Roma, siamo il futuro”
Marchizza gioisce: "Noi lavoriamo sempre a testa bassa e rispondiamo nei momenti importanti. Il campionato, però, resta il nostro obiettivo primario"
[fncgallery id="611217"]
I giallorossi di Alberto De Rossi, con molta probabilità, accederanno alle fasi finali del campionato per giocarsi lo scudetto: "Il campionato è il nostro obiettivo primario - continua Marchizza -. Quello personale è passare tra i grandi: per ora ci alleniamo con loro, ma speriamo che ognuno di noi abbia un futuro nel professionismo".
Il tecnico dei giovani romanisti elogia i suoi: "Abbiamo sofferto grazie alla bravura dell'Entella: molti di loro hanno giocato in Serie B ed hanno un altro passo rispetto ai nostri, che però hanno reagito giocando da squadra vera. Sono stati cinici alla fine del primo tempo facendo gol, e si sono raggruppati facendo squadra, rispondendo colpo a colpo. Hanno meritato questo palcoscenico".
© RIPRODUZIONE RISERVATA