rassegna stampa

Roma show, è scatto Champions

LaPresse

Tre gol e spettacolo, travolto il Cagliari e notte al quarto posto. Gran ritorno di Pastore. Ora tocca a Gattuso e Gasp

Redazione

È una delle notti più dolci del campionato quella che ha passato la Roma. Una tenebra morbida che, dopo una lunga rincorsa, ha il sapore della zona Champions League. La squadra di Ranieri, infatti, liquida il Cagliari con un 3-0, santificato dalle reti di Fazio, Kolarov e soprattutto di un redivivo Pastore, anche se l’impressione è che la squadra di Maran, metabolizzata la sconfitta dell’Empoli che le dava senza giocare già 11 punti di vantaggio sulla zona retrocessione, sia entrata in campo a pancia piena. Fuffa, naturalmente. Perché per tutta la partita è sempre la Roma a essere pericolosa, e lo dimostrano anche la traversa dello stesso Pastore e il palo di Dzeko che potrebbero condurre a una goleada. Come scrive Massimo Cecchini su La Gazzetta dello Sport, a indirizzare il match, naturalmente, l’uno-due dal 5’ all’8’, con Fazio che di testa, dopo una mischia in seguito a un angolo di Lorenzo Pellegrini, batte Cragno in tuffo. I sardi non fanno in tempo a riorganizzarsi che un’accelerazione di Kluivert manda in area una palla che Pastore piazza di giustezza a fil di palo. La ripresa si apre con Birsa che al 1’ sfiora il gol di testa. Ma è un fuoco di paglia, perché da qui alla fine è solo Roma: al 29’ Dzeko si divora una grande occasione sotto porta e al 42’ arriva la terza rete, con Cragno bravo prima su El Shaarawy e poi ad un passo dal capolavoro su Kolarov. Ma non c’è niente da fare, così il serbo realizza il suo 8° gol in campionato: era dal 1998-99 con Mihajlovic che un difensore straniero non segnava tanto in Serie A.