Prima Manolas, poi subito dopo anche Florenzi. Sono i due rinnovi contrattuali su cui il d.s. giallorosso Monchi ha avuto l’ok dal presidente Pallotta a lavorarci su. E, possibilmente, a chiuderli il prima possibile, visto che entrambi vanno in scadenza nel giugno 2019, ricorda Andrea Pugliese su "La Gazzetta dello Sport". Da domani il d.s. spagnolo tornerà a lavorare su tutte le cose della Roma, pianificando anche le offerte da poter mettere sul piatto della bilancia per i due giocatori. Di questo (ma non solo) hanno parlato a Boston lui, Pallotta, Alex Zecca e Franco Baldini. Monchi ha ricevuto l’okay a trattare, stabilendo anche le cifre fino a cui spingersi.
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Roma, rinnovi in vista per Florenzi e Manolas. Arriva il sì di Pallotta
Il presidente ha dato l’ok a Monchi per chiuderli presto. L’accordo sul greco avrà la clausola
Su Florenzi non dovrebbero poi esserci problemi immensi ad arrivare a dama, anche se poi il jolly azzurro e giallorosso avrà un consistente aumento di stipendio. Il discorso era già stato accennato con l’agente del giocatore un anno fa, prima che Alessandro si rompesse per due volte il legamento crociato del ginocchio sinistro. Florenzi dovrebbe arrivare a guadagnare circa 3 milioni (bonus inclusi), con un accordo che finirà con legarlo alla Roma fino al 2023.
Prima di Florenzi, Monchi si dedicherà a Kostas Manolas. Il d.s. ha allacciato i rapporti con il suo agente per rinnovare e la sensazione è che alla fine non ci saranno grandi problemi, visto che il difensore greco vuole restare e la Roma ha tutto l’interesse a chiudere il contratto. La base su cui vuole lavorare la Roma dovrebbe essere tre milioni, a cui aggiungere eventuali bonus. Manolas parte da una richiesta di 4 milioni, ma alla fine si troverà un accordo. Anche sulla clausola di rescissione che verrà inserita.
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