Roma, prima la difesa: piace Balerdi. E l’argentino ha già detto sì

L'importanza di Gianluca Mancini al centro della retroguardia lo dimostra. Il passato di Claudio Ranieri difensore d'esperienza lo conferma. Se non hai un regista arretrato forte, cattivo e dominante non puoi ambire al top. E per la prossima stagione la Roma ha già individuato il leader che dovrebbe subentrare a Mats Hummels (in scadenza a giugno) per dare continuità ad un reparto che al momento vive un momento magico. Lui si chiama Leonardo Balerdi, ha 26 anni, è il centrale dell'Olympique Marsiglia e ha già vasta esperienza internazionale, scrive Alessio D'Urso su La Gazzetta dello Sport. Argentino in eccellenti rapporti con Paulo Dybala e Leandro Paredes, con cui si è alternato ieri nella sfida vinta con l'Uruguay per le qualificazioni al Mondiale, è il profilo ideale anche per irrobustire l'anima della squadra nella prossima stagione. Gli occhi restano puntati su Balerdi per il suo modo di interpretare il ruolo che ricorda proprio quello di Mancini, che al centro (dal dopo eliminazione in Coppa Italia col Milan con Hummels in campo) ha ritrovato leadership e smalto. Il ds Florent Ghisolfi lo conosce molto bene avendolo affrontato più volte con Lorient e Nizza. Il centrale costa circa 20 milioni, ha un contratto fino al 2028 e passaporto italiano. A gennaio la Roma era già sulle sue tracce, ma l'Olympique allora non era disposto a cederlo nella finestra di mercato invernale. Il giocatore ha aperto ora al trasferimento nella Capitale e, sottotraccia, in coincidenza con le nove "finali" di campionato che restano, il club porterà avanti il discorso con il club allenato da Roberto De Zerbi. Cresciuto nel vivaio del Boca, l'argentino gioca a Marsiglia dal 2020 ed è interprete ispirato della difesa a tre: schema da cui la Roma ripartirà anche nella prossima annata.

Dybala e Paredes garantiscono per Balerdi, che per costo e resa assicurata rappresenterebbe un ottimo investimento per la società. Non mancano ovviamente gli alter ego in giro per l'Europa, nel caso in cui la trattativa all'improvviso si dovesse complicare. Le alternative portano i nomi del centrale del Las Palmas Mika Marmol, corteggiato lo scorso gennaio (clausola rescissoria di 10 milioni), e del forte centrale del Genoa Koni de Winter (ottima stagione finora), per il quale però il club rossoblu non sembra proprio disposto a scendere dalla richiesta di 30 milioni, forma di deterrenza anche per non creare un'asta attorno al giocatore.