rassegna stampa

Roma, ora il nodo vero è Nainggolan

Il belga vuole l’aumento, ma il club non ha intenzione di darglielo. Il Chelsea pressa, ma Pallotta non si può permettere altre cessioni importanti

Redazione

Ora la Roma ha soltanto una priorità: cercare di tenere Radja Nainggolan a tutti i costi. Dopo Pjanic, perdere anche il belga sarebbe un colpo durissimo da assorbire. Il problema, però, è che il rischio c’è, scrive Andrea Pugliese su "La Gazzetta dello Sport". Perché le cessioni programmate per sistemare i conti erano due (Pjanic e Ruediger) e perché Nainggolan ha già chiesto un adeguamento di contratto, forte della proposta del Chelsea.

«L’interesse del Chelsea c’è, adesso tocca alla Roma fare la sua parte» è stato il monito che qualche giorno fa Nainggolan ha lanciato dal ritiro del Belgio. Un messaggio in codice per un aumento d’ingaggio. Oggi Radja guadagna 4 milioni di euro (bonus inclusi), vuole salire perché sa che potrebbe essere l’ultima occasione della sua carriera per ottimizzare i guadagni. Pallotta, però, ha dato mandato ai suoi di non cedere a nessuna richiesta di rinnovo, se non a quelle di Manolas. La Roma ha il coltello dalla parte del manico, visto che Nainggolan ha rinnovato appena 12 mesi fa ed ha un contratto fino al 2020. Ma il Chelsea è pronto a ripresentarsi a breve alla porta della Roma con un’offerta più alta di quella precedente: 35 milioni più 5 di bonus, fino ad arrivare ai famosi 40 richiesti da Sabatini.

Spalletti non ha preso di buon grado la cessione di Pjanic, ma si aspetta che ci si fermi lì. Un eventuale addio anche a Nainggolan incrinerebbe il suo rapporto di fiducia con il club, mettendo anche a rischio il suo futuro in giallorosso. Fino ad oggi, infatti, la Roma non gli ha ancora offerto il rinnovo di contratto (quello attuale scade a giugno 2016), anche perché è lo stesso Spalletti che sta prendendo tempo, per capire che tipo di squadra gli verrà consegnata. Intanto la Roma sta cercando di risolvere altre due pratiche, quella del portiere e del terzino sinistro: il rinnovo del prestito di Szczesny è sempre più vicino, l’arrivo di Mario Rui è di fatto chiuso (a 7 milioni), in attesa di capire che fine farà Digne. Infine la Roma ha manifestato interesse per Victor Lindelöf, 22 anni, difensore centrale svedese del Benfica. I portoghesi però chiedono circa 20 milioni, una cifra considerata troppo alta a Trigoria.