rassegna stampa

Roma, la strada è giusta «Finalmente perfetti»

Fazio felice: "Ora dobbiamo ripeterci in campionato con l’Inter. Intesa perfetta con Manolas». Alisson: «Speravo di giocare di più"

Redazione

Una serata tranquilla per la Roma, quella ideale per Kevin Strootman per tornare a segnare all’Olimpico: in Europa non era mai successo – anche perché nell’unica vera stagione dell’olandese prima delle operazioni al ginocchio, la Roma non giocava le coppe –, a Roma non capitava dal 5 febbraio 2014.

Come riportato nell'edizione odierna de "La Gazzetta dello Sport", visto il tempo che è passato, il gol di Strootman è sembrato tanto una prima volta; lo è stato davvero per Federico Fazio, il 2-0 arrivato in un momento cruciale della partita. «È stato bello segnare il primo gol, ma è stato bello soprattutto che sia servito per andare al riposo sul 2-0 – racconta il difensore argentino –. Abbiamo giocato una grande partita, gestendo il risultato. La coppia con Manolas? Kostas è un grande giocatore, l’intesa è buona, anche perché lui è forte e questo aiuta anche il compagno di reparto». Aiuta, dopo una partita come quella di Torino, anche lo zero nella casella dei gol subiti, la «porteria zero», come la chiama Fazio: «Non prendere gol dà fiducia a tutto il reparto difensivo: ora speriamo di trasferire questo spirito anche in campionato».

Domenica, a parare, ci penserà ancora Szczesny, che prenderà nuovamente il posto di Alisson, ieri comunque decisivo in avvio: «Ero arrivato qui per giocare, ma rispetto la decisione del mister anche perché Szczesny è un grande portiere – dice il brasiliano –. L’importante è avere una concorrenza sana e dare il massimo quando vengo chiamato in causa. Anche la nazionale è una conseguenza di quello che faccio con la mia squadra». Ieri, ha fatto bene: in un 4-0 facile facile, due parate non banali.

(C. Zucchelli - M. Calabresi)