rassegna stampa

Roma, la difesa è stanca ma in palio c’è il futuro

Fazio e Rüdiger restano, Vermaelen via: con Manolas? Peres non ha convinto, Emerson sì. E se De Rossi arretrasse...

Redazione

Nel prossimo futuro Daniele De Rossi potrebbe avviarsi a un finale di carriera meno da centrocampista e più da difensore centrale. Ovviamente, rinnovo permettendo: l’accelerazione non è ancora arrivata, si tratta sulla base di un anno più opzione per il secondo, ma non ci sono novità sostanziali.

Come riportato nell'edizione odierna de "La Gazzetta dello Sport", Daniele potrebbe essere un’alternativa importante in un’eventuale difesa a 3, meno in quella 4, ma tutto dipenderà dall’allenatore, nuovo o vecchio che sia. Sicuramente, in estate qualcosa cambierà. Vermaelen, 11 presenze tornerà al Barcellona, a meno che non ci sia un complicato rinnovo del prestito, Juan Jesus sarà riscattato, Fazio anche (per entrambi è scattato l’obbligo), Rüdiger dovrebbe restare nonostante le sirene inglesi, Manolas sembra l’indiziato numero uno a lasciare il club.

La stagione di Peres, Mario Rui ed Emerson è stata di luci e ombre. Quest’ultimo è cresciuto tantissimo, gli sarà rinnovato e adeguato il contratto e come premio arriverà anche la chiamata di Ventura. Mario Rui sarà riscattato (non è scattato l’obbligo con le 24 presenze, scatterà perché la Roma si classificherà tra le prime 12), così come Peres, finora una delle delusioni dell’anno. Il brasiliano ha giocato tantissimo, 42 partite, saltando soltanto quattro gare a ottobre per un problema muscolare, e l’assenza di alternative lo ha penalizzato.

(C. Zucchelli)