rassegna stampa

Roma, in estate si svolta: monte ingaggi giù del 15%

Pallotta ricapitalizza subito, ma vuole un taglio ai salari di circa 30 milioni. E il tetto agli stipendi sarà di 3

Redazione

In attesa che i calciatori giallorossi, forse già nel fine settimana, presentino il loro progetto per il taglio degli stipendi, scrive Massimo Cecchini su La Gazzetta dello Sport, il discorso degli ingaggi sarà riformulato da parte della dirigenza in maniera organica in vista della prossima stagione.

Com’è noto, considerando anche i giocatori che la Roma in prestito in giro per il mondo e per i quali deve collaborare (parzialmente o integralmente) allo stipendio, il monte salariale della società sul questo fronte è parecchio elevato, intorno ai 160 milioni lordi. Difficile immaginare che dalla prossima estate - coronavirus permettendo - si riesca a rinunciare a tutti i contratti più onerosi stile Dzelo, Pastore o Perotti, ma l’obiettivo è quello di abbassare complessivamente gli stipendi di circa il 15 per cento del totale.

Un taglio, perciò di più di 30 milioni, che sarà realizzato - oltre che con uscite più o meno illustri - anche attraverso una politica salariale che preveda, per i nuovi arrivi, un tetto agli ingaggi di 3 milioni netti. Non basta. Per questa ragione i bonus non saranno più un modo per incrementare in maniera surrettizia gli stipendi (premi alla firma, alla prima presenza, al primo gol e così via), ma una gratifica per traguardi reali, come la vittoria di uno scudetto o una coppa, oppure la qualificazione alla Champions o alla Europa League. Se a questo si aggiunge una sforbiciata alle assai poco poetiche commissioni agli agenti e ai mediatori - per cui la Roma spende 23 milioni, meno solo di Juve (44) e Inter (31) - si vede che. grazie all’austerità, si potrebbero recuperare quasi gli introiti di una Champions. E in effetti ce ne sarebbe davvero bisogno di questi tempi, anche se James Pallotta ha assicurato che, visto lo stop della trattativa per la cessione del club a Dan Friedkin, ci penserà lui a mettere in sicurezza i conti del club.

Il presidente giallorosso completerà entro questo mese la ricapitalizzazione prevista, portando l’iniezione di liquidità nelle casse della società a circa 132 milioni in poco più di quattro mesi.