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Roma, il centrocampo segna pochissimo e Belotti è ancora a quota zero

Roma, il centrocampo segna pochissimo e Belotti è ancora a quota zero - immagine 1
All'andata il GAllo sbagliò un calcio di rigore e ricevette tantissime critiche

Redazione

Il tempo è una variabile che fa cambiare i cuori, così come i gol portano in Europa, scrive Massimo Cecchini su  La Gazzetta dello Sport. Su questo fronte la Roma ha ritmi non da Champions. visto che l'attacco è solo il settimo del campionato. Per queto ci sarebbe bisogno del risveglio del centravanti, a cominciare da Andrea Belotti, candidato a essere titolare contro il ‘suo* Torino. All'andata con la squadra granata in vantaggio per 0-1 all'Olimpico, nei minuti finali un calcio di rigore avrebbe potuto cambiare ogni cosa. Chi si candida a batterlo? Sì proprio lui, il Gallo, fino a quel momento ancora a zero gol in campionato e con una pioggia di critiche sulle spalle. Ma poiché il destino ha un ottimo senso del l'humor nero, Belotti calciava e sbagliava il rigore. finendo persino per infortunarsi nello spezzone di di gara concessogli. La Roma avrebbe pareggiato poi quella partita grazie a Matic in pieno recupero. Da quei giorno però la vita per Belotti si è raddrizzata. Un paio di settimane fa è diventato padre per la seconda volta, ma soprattutto è diventato un idolo del tifosi della Sud che hanno visto con favore il fatto che José Mourinho lo ha utilizzato spesso titolare al posto di Tammy Abraham. Così domani, quando Andrea scenderà in campo nello stadio che lo ha fatto diventare idolo dei popolo granata, è probabile che lo posse fare da titolare. Occhio ai particolari, però. Una cosa è rimasta perfettamente identica a quel malinconico 13 novembre: la casella dei gol segnati in campionato. Belotti, infatti, è ancora a quota zero. Morale: per adesso le cifre che dovrebbero far scattare il nuovo contratto con il club giallorosso ancora non sono state centrate. E la sensazione è che al Gallo convenga accelerare, perché non può bastare solo l'abnegazione che mostra in ogni partita. I numeri delle punte e dei centro-campisti offensivi, infatti, sono scarni. Abraham è fermo a quota 6, El Shaarawy è salito a 4, Pellegrini è a 2, Wijnaldum è arrivato a 2, mentre Solbakken e Volpato sono immobili a quota uno, così come Matic e Cristante. Insomma, hanno fatto molto meglio due difensori come Smalling e lbanez, che hanno realizzato entrambi 3 reti.