rassegna stampa

Roma, ecco Gerson «Totti come un dio, con lui in Champions»

Intanto le altre trattative della Roma vanno a rilento. Chiuso l’accordo con Caceres, quasi raggiunto quelli per Zabaleta e Szczesny, si prova a stringere per Vermaelen

Redazione

Gerson è il primo acquisto della nuova Roma, anche se ufficializzato già molti mesi fa. La speranza, però, è che non sia l’unico prima del ritiro di Pinzolo, come scrive Andrea Pugliese su la Gazzetta dello Sport. Di sicuro ci sarà anche Alisson, pure lui però di fatto già «vecchio», nel senso che è un acquisto che risale alla vecchia stagione e che dovrebbe sbarcare nella Capitale in queste ore.

Gerson, del resto, è stato già a Roma una ventina di giorni a gennaio, per poi tornare alla Fluminense, la sua squadra. «La Roma all’epoca mi lasciò decidere se andare in prestito in un altro club o tornare in Brasile e ho pensato che la cosa migliore fosse tornare a casa, dove ho la famiglia e gli amici — ha detto il baby brasiliano — Sono contento di aver aiutato il mio club con la mia cessione, questa nuova esperienza in Europa favorirà di molto la mia carriera. Per provare ad essere uno dei migliori devi saper accettare queste sfide. Anche se lasciare la Fluminense non è stato certo facile. Ma nella vita tutto ha un prezzo, anche questo...».

Toccherà a Spalletti capire già da Pinzolo come impiegarlo. Di certo, allo stato attuale è l’unico centrocampista della Roma dai piedi eleganti: De Rossi, Paredes e Vainqueur sono simili, mediani davanti alla difesa, Strootman e Nainggolan giocatori di energia, intensità e corsa. Manca l’interruttore della fantasia, la luce alla Pjanic, potrebbe accenderla proprio Gerson. «Conosco già Trigoria, sono pronto. E sto studiando anche l’italiano, la lingua mi può aiutare a capire tanto, ad iniziare da quello che Spalletti vorrà da me — dice — A gennaio mi ha impressionato De Rossi, ma anche Maicon, che conoscevo solo di vista. Totti? Lui è una persona sensazionale, a Roma è come un Dio. Poi lo conosci e ti trovi davanti un ragazzo semplice, umile. Il sogno di tutti i giocatori che sbarcano in Europa è quello di giocare la Champions League. Accanto a Totti, poi, sarebbe molto ancora più bello...».

Intanto le altre trattative della Roma vanno a rilento. Chiuso l’accordo con Caceres, quasi raggiunto quelli per Zabaleta e Szczesny, si prova a stringere per Vermaelen: prestito con diritto di riscatto, per un’operazione totale da 8-9 milioni di euro. Alla finestra, poi, c’è sempre la situazione Diawara che potrebbe sbloccarsi nei prossimi giorni.