rassegna stampa

Roma e i sei centrali: Mancini è il futuro, Smalling il dubbio

L’azzurro: "Dzeko e Lautaro fortissimi". Calvo: "C’è grande voglia di ripartire..."

Redazione

Al centro c’è traffico. La Roma che verrà dovrà per forza fare delle scelte, perché sei difensori centrali sono francamente troppi in qualsiasi rosa, a maggior ragione in una che dovrà fare i conti anche con i bilanci, scrive Andrea Pugliese su La Gazzetta dello Sport.

Ci sarà da tagliare, insomma. O anche solo da cambiare, perché poi molto dipenderà da quello che finirà per fare Chris Smalling, le cui possibilità di restare in giallorosso si assottigliano però sempre di più, ogni mese che passa. Di certo la difesa della prossima stagione una sicurezza ce l’ha e si chiama Gianluca Mancini. Da lui si ripartirà di sicuro, che poi al suo fianco giochi Smalling o qualcun altro lo dirà il tempo. "C’è la volontà da parte di tutti di ripartire e portare a conclusione i campionati - ha detto ieri il Coo della Roma Francesco Calvo -. Parte dall’Uefa, l’idea è giocare tutto il mese di giugno e di luglio. C’è grande disponibilità da parte dei giocatori e delle istituzioni per spostare la scadenza del 30 giugno, dell’anno fiscale, dei contratti con sponsor, giocatori e tv al 30 luglio". Ed allora Mancini e Smalling li rivedremo di certo ancora per un po’ insieme. Quanto, poi, dipenderà dagli sviluppi del mercato.

La certezza, però, per il futuro è proprio Gianluca Mancini, su cui la Roma la scorsa estate ha investito 15 milioni più 8 di bonus variabili. "Ci manca il campo, andare a Trigoria, stare con i compagni per migliorare – dice il difensore toscano - Sono orgoglioso di quanto ha fatto la Roma nel campo della solidarietà".

Come è orgoglioso di avere un capitano forte come Dzeko. "Uno di quelli che non volevo come avversario. Quando ero all’Atalanta ci ho giocato contro 4-5 volte e ogni volta sembrava facesse la partita della vita. Altri complicati da marcare sono Mertens ed Higuain. Poi il Papu Gomez che è difficile da prendere e Lautaro: fortissimo, secondo me farà una grande carriera".