(Gazzetta.it - N.Melillo) Il k.o. alla Juve? Grazie al siluro di Totti, nessun dubbio. Ma questo 1-0 che potrebbe riaprire il campionato ? fondamentalmente la rivincita dell?uomo normale. Aurelio Andreazzoli rappresenta l?esatto opposto a Zdenek Zeman e per la Roma in 14 giorni ? cambiato davvero tanto.
rassegna stampa
Roma, Andreazzoli: con la Juve rivincita dell’uomo normale
(Gazzetta.it – N.Melillo) Il k.o. alla Juve? Grazie al siluro di Totti, nessun dubbio. Ma questo 1-0 che potrebbe riaprire il campionato ? fondamentalmente la rivincita dell?uomo normale.
COSE SEMPLICI?? Con Zeman lunghi silenzi e dogmi tattici intoccabili legati al 4-3-3, con giocatori adattati al modulo regnante. Con Andreazzoli lunghe chiacchierate e moduli adattati agli uomini a disposizione, puntando sulle cose semplici e su una rivoluzione copernicana: prima era ?primo attacchiamo per fare un gol pi? degli altri?; adesso si cura la fase difensiva in ogni parte del campo per limitare i danni come prima opzione. Con la Juve un compito toccato anche a Totti e Lamela, che si sono presi cura di Pirlo (?Ma senza marcatura specifica, diciamo che dovevano dargli fastidio a turno. Ha funzionato?). La Roma non ha preso gol, prima era successo solo altre tre volte. Ma stavolta di fronte c?era la Juve? Lo stesso Andreazzoli a fine match ha spiegato: ?Tatticamente la partita l?abbiamo vinta nella fase difensiva: riuscire a essere equilibrati nei momenti in cui la squadra pensa alla fase di possesso ? decisivo. L? abbiamo limitato in molto i bianconeri?. Il tutto con la difesa a tre solida ed efficace, con Piris che ha retto senza problemi. Anzi.
AMATISSIMO?? Il tecnico giallorosso ha un rapporto speciale col gruppo, fatto risultato prezioso in una settimana bollente dopo i fatti di Samp-Roma (?Ma anche in quella partita avevamo fatto molto bene fino al gol annullato a Lamela?). Dal 2005 il toscano Andreazzoli vive di Roma, respira Trigoria e gestisce tattica e rapporti con i giocatori. Taddei dedic? a lui il gesto tecnico ribattezzato cos? ?Aurelio? (l?elastico inverso): perch? Andreazzoli lo convinse a farlo in partita e non solo in allenamento.
PSICOLOGO?? I giocatori lo seguono e lo rispettano: ?Daje! Noi siamo la Roma, non scordatevelo? ? rimbombato nello spogliatoio prima del match. L?idea di andare a fare riscaldamento sotto la curva? Chiacchierando, appunto: ?Mi piace molto parlare di storie di calcio. Cos? ci ? venuta l?idea: sapevo che la curva Sud non avrebbe tradito. Ai ragazzi ho detto: ?Andate l? sotto a testa alta e vedrete?. Non avevo dubbi, con i tifosi con noi adesso sappiamo che sar? dura per tutti batterci?. Un lavoro da psicologo curato nei dettagli da Andreazzoli, per ricaricare un gruppo profondamente depresso: ?Vivo a Trigoria, per andare in stanza a dormire ci metto due minuti. Vivo la Roma 18 ore al giorno. E? facile lavorare tanto: siamo stati vicini ai giocatori, li abbiamo rasserenati, abbiamo cercato di fargli capire quanto possono essere importanti all?interno di una gara. Poi l?affetto della curva Sud ci ha liberati definitivamente di ogni fantasma residuo?. E la Juve ha capitolato.
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