Roma, affare in Porto. La svolta a destra: arriva Bruno Peres

Tutto quasi chiuso tra Roma e Torino per Bruno Peres, il terzino destro che i giallorossi seguono oramai da oltre un anno. La trattativa dovrebbe andare in porto sulla base di 15 milioni di euro, più 2 di eventuali bonus. Al giocatore un ingaggio pressoché raddoppiato, visto che dal milione di euro che guadagna al Torino passerà a quasi 2 (bonus compresi).

Mancano soltanto alcuni dettagli, con la Roma che sta cercando di accelerare per tesserare Bruno Peres entro il 16 agosto e provare ad inserirlo nella lista Champions per il preliminare. A oggi, infatti, la Roma può aggiungere solo un calciatore italiano (o formato) per il vincolo dei 4+4, ma può inserire comunque un giocatore nuovo togliendo uno di quelli già inseriti in precedenza. Così, per far entrare Bruno Peres il sacrificato sarebbe Torosidis oppure Paredes, che non ha convinto fino in fondo Spalletti.

La Roma aveva trattato Bruno Peres anche a inizio mercato, per poi fermarsi di fronte alla richiesta del Torino di 20 milioni. Ora il prezzo è sceso e a Trigoria hanno deciso di chiudere il cerchio, scrive Andrea Pugliese su "La Gazzetta dello Sport". Peres dovrebbe arrivare con la formula del prestito con obbligo di riscatto. Lo sbarco del brasiliano permetterà a Spalletti di riportare definitivamente più alto Florenzi.