rassegna stampa

Roma, adesso il futuro si decide a casa Pallotta

LaPresse

Il d.s. Massara (senzaTotti) parte per un colloquio negli Usa col presidente e Baldini. E Campos aspetta

Redazione

Probabilmente i tifosi della Roma, pensando al futuro, interpretano l’attualità in modi differenti: guerra di potere o approfondimento di dossier. Una cosa è certa: la settimana che oggi s’inaugura col viaggio del d.s. Ricky Massara a Boston sembra essere quella decisiva per la costruzione del nuovo staff dirigenziale.  Il presidente Pallotta, che attende anche il direttore commerciale Francesco Calvo e il suo staff per discutere di nuove strategie in merito, "confesserà" fino a mercoledì Massara, proponendogli di restare nello staff di mercato, anche se la tentazione più grande è quella di dare il maggior potere a un nuovo "mister plusvalenza", ovvero al portoghese Luis Campos, attualmente al Lilla. È una questione di filosofie operative diverse. Come scrive Massimo Cecchini su La Gazzetta dello Sport, quest’ultimo, con comoda residenza fiscale a Montecarlo, non ha intenzione di lavorare a Trigoria, e quindi questo gli consentirebbe di convivere senza problemi con Massara. Logico però che, per l’ex delfino di Walter Sabatini, questa apparirebbe di nuovo una "diminutio capitis", perché avrebbe di nuovo una sorta di supervisore, sia pur di tipo diverso, come in questi anni era successo prima con lo stesso Sabatini e poi con Monchi, senza contare la presenza di Franco Baldini, primo consigliere di Pallotta nelle strategie più importanti. Tra l’altro, proprio nelle settimane in cui il romanismo si coagula intorno allo slogan "più potere a Totti", immaginando un tandem operativo sul mercato composto appunto dall’ex capitano e da Massara, sul volo verso gli Usa il numero dieci per antonomasia della storia giallorossa non ci sarà, mentre da Trigoria non smentiscono la presenza di Baldini. Cioè, se fosse vero che esiste una braccio di ferro tra quest’ultimo e lo stesso Totti, sul fronte operativo a detta di parecchi osservatori non ci sono dubbi su chi sia il vincitore. Totti però non è solo in questa sua rincorsa. Anche a Trigoria l’idea di un esterno che diriga il mercato da super-consulente non piace. per questo in tanti fanno il tifo per una promozione effettiva di Massara oppure, in alternativa, la scelta di Gianluca Petrachi, la cui candidatura non è ancora tramontata, visto che gli ultimi contatti con la Roma risalgono a soli pochi giorni fa. Una cosa è certa: il futuro della Roma si deciderà negli Usa, sperando che porti buone nuove pure per Zaniolo. Dalla Germania, infatti, rimbalza la notizia di un interesse del Bayern Monaco per il ragazzo, valutato 50 milioni. La linea del club giallorosso, che vede il talento corteggiato anche da Juve, Real Madrid e Manchester City, per ora non cambia: Zaniolo resta e a fine stagione rinnoverà fino al 2024. Quale sarà il d.s. a firmare il contratto si saprà presto. Si spera.