Rivoluzione Roma: Dragusin in difesa in prestito si può. Raspadori più vicino

Rivoluzione da Champions. Due attaccanti, Joshua Zirkzee e Giacomo Raspadori, un difensore e forse un centrocampista. Col passare dei giorni il club si avvicina sempre di più all'olandese e, dopo Natale, risentirà i dirigenti dell'Atletico Madrid per cercare di chiudere alle condizioni più vantaggiose anche l'affare Raspadori, deciso più che mai a sposare la causa giallorossa. I Colchoneros a dirla tutta si sono presi solo qualche giorno per riflettere in attesa della decisione finale attesa comunque entro la fine dell'anno. Di più. Per Zirkzee - scrive Alessio D'Urso su 'La Gazzetta dello Sport' - il Manchester United non avrebbe completamente chiuso la porta alla possibilità di un prestito con diritto di riscatto, senza l'obbligo. I Red Devils potrebbero anche non aspettare la fine della Coppa d'Africa liberando così la punta già a metà gennaio. Joshua, peraltro, ha già trovato l'accordo con la Roma. Le cessioni di Evan Ferguson e Artem Dovbyk potrebbero culminare a gennaio con uno scambio di centravanti nel caso per esempio dell'ucraino (magari con Beto dell’Everton, di proprietà dei Friedkin), aggiungendo in questo modo un nuovo profilo. Ma la rivoluzione di Gasperini potrebbe comportare con ogni probabilità anche l'innesto di un nuovo centrale. Stanno quindi salendo le quotazioni di Radu Dragusin, centrale 23enne romeno, ex Juve e Genoa oggi in Premier al Tottenham. Che potrebbe lasciar partire il difensore con la formula del prestito fino a giugno con diritto di riscatto. E poi Morten Frendrup, che potrebbe sbarcare nella Capitale (gode pure lui della stima di Gasperini) in uno scambio di prestiti con Niccolò Pisilli, che al Genoa ritroverebbe il suo grande estimatore Daniele De Rossi.