rassegna stampa

Ranieri II, il cuore e… il Var. La Roma torna a vincere

LaPresse

Vantaggio di ElSha, autorete di Juan Jesus e chiusura di Schick. La moviola annulla il 2-2 all'88' all'Empoli per un braccio galeotto

Redazione

I punti sono la migliore medicina per guarire e così la prima Roma del Ranieri II — malandata nel fisico (vedi infortuni) e morale — ne incassa tre assai preziosi in chiave Champions, battendo l’Empoli con un 2-1 santificato dalle reti di El Shaarawy e Schick, intervallata dall’autogol di Juan Jesus, anche se tocca alla Var, al 43’ della ripresa, cancellare il gol del pari di Kurtic.

Difficile pretendere di più dai giallorossi. Tra infortuni e squalifiche, infatti, sono 8 gli assenti della Roma (Dzeko, Kolarov, Fazio, De Rossi, Manolas, Pastore, Pellegrini, e Under) ed è per questo che dal punto di vista del gioco non si sono viste rivoluzioni. Rispetto all’era Di Francesco, c’è paura di sbagliare e quindi più possesso palla scolastico (il primo tempo al 69%), meno pressing alto, meno verticalizzazioni palla a terra e più lanci lunghi. La partita si mette bene per la Roma, visto che con un gran tiro a giro dal limite El Shaarawy al 9’ porta già in vantaggio i suoi. L’Empoli a quel punto alza un po’ il baricentro, però il pari arriva in modo inconsueto tre minuti dopo, quando - su schema - una punizione di Bannacer libera Silvestre che di testa la rimette al centro, favorendo lo spettacolare autogol di testa di Juan Jesus, che destabilizza i giallorossi. Nuovo vantaggio al 33’, quando, su punizione di Florenzi, Schick di testa batte Dragowski, scrive Cecchini su La Gazzetta dello Sport.

Nella ripresa Ranieri disegna un 4-4-2, che fa avanzare il Faraone a fianco a Schick. Intorno a metà ripresa i toscani alzano il baricentro e qualcosa si vede, visto che al 28’ Dell’Orco manda di testa fuori di poco. Espulso Florenzi, l’ansia giallorossa cresce e tracima al 43’ col gol di Krunic, ma l’annullamento chiude virtualmente il match.