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rassegna stampa

Ranieri: “Con la determinazione di Roma ci salveremo. Ammiro Mihajlovic, un uomo vero”

LaPresse

L'allenatore della Sampdoria: "Giallorossi avvantaggiati dai cinque cambi. Se hai tanti campioni, tolto uno ne puoi mettere un altro"

Redazione

C’è un Sinisa feroce gladiatore prima sul campo, poi in panchina e nella vita. E un altro più spontaneo e meno conosciuto oltre la facciata, che nei suoi sei anni genovesi la gente sampdoriana ha imparato a conoscere. E ad apprezzare. Ecco perché domani Mihajlovic sarà avversario, ma mai nemico per i blucerchiati. Ne ha parlato Claudio Ranieri in un'intervista a "La Gazzetta dello Sport".

Ranieri, qual è il suo pensiero su Mihajlovic, che qui arrivò nell’estate di ventisei anni fa, e sulla sua battaglia vinta contro la malattia?

L’ho ammirato ed apprezzato da giocatore. Ora continuo a ad ammirarlo come allenatore. Ha superato la sua battaglia contro un gravissimo problema grazie alla tempra che gli veniva riconosciuta quando era in campo. Ha lottato, e sta riuscendo a vincere. Grandi complimenti a lui. Anzi...

Prego...

Non uso i social, dunque non mi sono potuto accompagnare a quanti gli hanno mandato auguri e in bocca al lupo. Lo faccio adesso, tramite voi.

Lei è stato fra i primi fautori dei cinque cambi, ma all’Olimpico in questo senso si è visto il divario con i grandi club. La Roma in panchina aveva Lorenzo Pellegrini...

Ma questo già si sapeva. Se in rosa hai tanti campioni, tolto uno puoi metterne un altro. Le grandi sono avvantaggiate. Io, però, rimango favorevole: la Samp ha avuto molti calciatori contagiati dal Covid-19, e non sapevamo come avrebbero potuto reagire. E poi il caldo... I cinque cambi sono ok: ho una squadra omogenea. Senza grandi campioni, ma con buoni giocatori.

Il primo tempo con la squadra di Fonseca può avere scacciato l’incubo, confermato dai numeri, di una Samp troppo arrendevole sino a metà gara?

Siamo andati a segno nei primi quindici minuti, e va benissimo. Ai ragazzi avevo chiesto di iniziare la partita così come avevamo terminato quella con l’Inter. Resta l’amarezza per il risultato, ma sono sicuro che con questa determinazione ci salveremo.