(gazzetta.it)Il mercato ha un suo fuso orario e viaggia un anno avanti al calcio vero. In queste settimane, ad esempio, i rinnovi strategici non sono quelli dei giocatori con il contratto in scadenza nel 2013: loro hanno gi? discusso con l loro club e, nella maggior parte dei casi, hanno preso una decisione. Qualcuno come Toni ? avviato al rinnovo, altri come Andreolli sono gi? pronti a cambiare maglia. Tra marzo e giugno si gioca una partita pi? interessante con i contratti in scadenza nel 2014: Milito, Boateng, Antonelli, Pirlo, Zuniga, Totti.
rassegna stampa
Quelli che scadranno nel 2014. Da Boateng a Pirlo passando per Totti. Quanta incertezza
(gazzetta.it) Il mercato ha un suo fuso orario e viaggia un anno avanti al calcio vero.
IL CASO MILAN?? Galliani come sempre ? atteso in ufficio perch? al Milan c'? parecchio lavoro. Boateng ? probabilmente l'uomo-chiave tra chi ha ancora quindici mesi di contratto: in stagione ? tornato su buoni livelli dopo un 2011-12 modesto ed ? probabile che questa volte usi l'inchiostro, pi? che per un nuovo tatuaggio, per una firma da mettere in fondo a un prolungamento. Antonini e Robinho vivono un anno molto differente: il loro spazio vitale al Milan si ? ristretto per merito di El Shaarawy e Niang, Constant e De Sciglio.?Binho?? convinto da tempo di tornare in Brasile, Antonini ragiona su un possibile cambio maglia. Sa che Antonelli ha una storia simile alla sua, come il cognome: il contratto con il Genoa scade nel 2014 e il Milan, squadra in cui si ? formato, pu? essere anche la sua prossima destinazione.
IL CASO INTER?? Gli appuntamenti in agenda per l'Inter invece sono con Cassano, Milito e Cambiasso, altri tre uomini da 2014. Per Cassano il rinnovo al 2015, da firmare in estate, sembrava scontato ma l'ultimo mese, agitato dalla lite con Stramaccioni, consiglia prudenza. Per Milito il nodo ? l'infortunio, perch? ? possibile che, con l'arrivo di Icardi, si rimandi ogni ragionamento sul rinnovo al prossimo anno. Cambiasso invece ha gi? detto di essere ottimista: per lui il contratto non ? mai stato un problema.
I FENOMENI?? Per i campioni infatti il ragionamento ? un po' differente. Per loro, spesso, dietro a un mancato rinnovo non c'? la volont? di cambiare squadra ma solo un approccio particolare al lavoro. Andrea Pirlo con il Milan si ? abituato a firmare a fine stagione e cos? vuole fare con la Juventus. Considerato il suo rendimento, non ci saranno problemi a portare al 2015 la scadenza del suo accordo. A Tot? Di Natale invece la scadenza 2014 va pi? che bene: l'Udinese sa di non dover temere un trasferimento e lui pu? ragionare ancora sull'ipotesi ritiro. Resta Totti, che ha un anno di pi? sulla carta d'identit? ma anche tanto altro calcio nelle gambe e nella testa: l'inseguimento a Piola e questa grande stagione lo hanno convinto a trattare il rinnovo, uno dei temi d'attualit? alla Roma.
GLI ALTRI?? Quasi tutte le squadre di A comunque hanno una o pi? situazioni da valutare. Con alcuni giocatori il rinnovo ? una formalit?, con altri un problema, e Mauro Zarate appartiene di certo alla seconda lista: ha appena chiesto alla Lazio di stracciare il contratto in scadenza nel 2014 per essere libero di trovare una nuova squadra. In evoluzione anche altre situazioni, come quelle di Zuniga e Nainggolan: entrambi, soprattutto il belga, hanno mercato e ragionano sul futuro. La sensazione ? che Zuniga possa rinnovare e che alla stesso modo possa finire per Ljajic, perch? alla Fiorentina il contratto di Toni non ? l'unico da rivedere. Il serbo col 22 sta giocando il suo miglior calcio da quando ? a Firenze, classica situazione che favorisce un accordo. Possibile autografo entro l'estate.
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