Monchi e Tare, due direttori sportivi che da calciatori hanno segnato e vinto contro le rivali future nel derby. Trigoria e Formello, la stessa idea di d.s. dentro lo spogliatoio. Lo spagnolo l’ha raccontato alla Gazzetta : "Io amo star vicino ai giocatori e al tecnico. Sto tantissimo lì dentro e non per fare la spia: per me questo aspetto è innegoziabile, se non faccio così non sono Monchi".
rassegna stampa
Quando giocavano, segnavano e vincevano. Da Monchi a Tare: i due d.s. sanno come si fa
In gol contro le rivali di oggi, nel 1996 e nel 2004. Lo spagnolo: "Conta di più questo match che quello contro l'Atletico"
Chissà se invece Tare tiene a mente il 28 marzo 2004. Il Bologna, allenatore Mazzone, passa all’Olimpico con la Roma per 2-1, gol vincente dell’albanese al minuto 78. Tredici anni e una carriera dopo Tare affronta un’altra volta la Roma, in uno dei derby di campionato più accattivanti di sempre. E allora c’è poco da stupirsi se Monchi presenta così la partita: "È un momento importante della stagione. Ed è più importante la sfida con la Lazio che quella con l’Atletico Madrid, perché in Champions eventualmente abbiamo pure un’altra cartuccia da sparare, a dicembre col Qaragab".
(D. Stoppini)
© RIPRODUZIONE RISERVATA