rassegna stampa

Psicologo Sousa: «Bernardeschi pensi soltanto alla Fiorentina»

Il tecnico viola parla del talento azzurro: "La cosa più importante che chiedo non a lui, ma a tutti, è concentrare ogni energia sulla squadra e sulla famiglia viola"

Redazione

La frase pronunciata due giorni fa sulla confusione dentro e fuori dal campo che accompagnava Bernardeschi aveva già trovato spiegazione in via ufficiosa. Ora arriva anche la versione ufficiale. Parla Sousa: «Mi dispiace se ho lasciato un’apertura a delle speculazioni. Non ho mai parlato della vita privata di un mio calciatore e mai lo farò. Il mio discorso era totalmente inteso in ottica Fiorentina».

Il tecnico viola si aspetta di più da Berna, scrive Giovanni Sardelli su "La Gazzetta dello Sport". «Sono nel calcio da 30 anni – dice Paulo – capisco certe dinamiche. La cosa più importante che chiedo non a lui, ma a tutti, è concentrare ogni energia sulla squadra e sulla famiglia viola». Ci sono anche alcune scusanti. «È stato l’ultimo ad arrivare in estate e quindi deve crescere fisicamente». Ma i dubbi sulla presenza dal 1’ stasera, restano: Tello è in leggero vantaggio.

Chiusura sul 10 avversario: «La Roma è molto Totti. Perché è quello che la rappresenta. Noi per il futuro abbiamo Chiesa e Bernardeschi, cresciuti qui vicino, che incarnano i valori del territorio. Finché Francesco sente che può aiutare la squadra, deve continuare a giocare».