Per la Roma non è un problema, almeno non ufficialmente. Anzi, Artem Dovbyk è considerato un asset e una risorsa del club su cui poter puntare anche in questa stagione. E' giusto che la Roma difenda il suo più grande investimento della scorsa stagione, ma è altrettanto vero che Dovbyk sembra sempre più involuto e lontano dall'idea di calcio di Gasperini. Anche in questo inizio di stagione sta facendo una fatica folle. Contro l'Aston Villa ha toccato appena 17 palloni, non ha mai tirato in porta, ha fatto fatica a difendere anche dei palloni facili per uno con il suo fisico e quando ha avuto la palla giusta l'ha stoppata male. Anche ieri pomeriggio, nell'allenamento aperto ai tifosi al St. George's Park, a un certo punto l'ucraino ha lavorato da solo per circa mezz'ora con Tullio Gritti (vice di Gasp) e Gabriele Boccolini, il preparatore atletico. L'obiettivo? Fargli capire davvero come muoversi, come smarcarsi, come entrare in sintonia con il resto della squadra. Lo scrive Andrea Pugliese su La Gazzetta dello Sport. La verità è che se dovesse arrivare un'offerta importante (almeno 32 milioni di euro, per evitare minusvalenze considerando l'ammortamento già a bilancio) il club si metterebbe subito a tavolino, per poi andare a cercare qualcosa altrove. Per lui c'è stato un tentativo del Villarreal in prestito, respinto dalla Roma. Ma gli hanno messo gli occhi addosso anche Leeds e West Ham. In caso di addio, la Roma potrebbe decidere di virare su Krstovic o Fabio Silva.
Forzaroma.info![]()
I migliori video scelti dal nostro canale

forzaroma rassegna stampa la gazzetta dello sport Problema Capitale. Dovbyk non segna mai, la Roma ora ci riflette
La Gazzetta dello Sport
Problema Capitale. Dovbyk non segna mai, la Roma ora ci riflette
Anche contro l'Aston Villa zero tiri in porta e una gara deludente. Il club ci punta ancora ma con un'offerta da 32 milioni può andar via
© RIPRODUZIONE RISERVATA

