Primavera, a Trigoria ci pensa Adamo. L’uomo dei gol di Coppa

Sei punti più del Bayern, al termine del girone di andata: sta andando oltre le aspettative la prima partecipazione della Roma in Youth League, due vittorie su tre, e la sconfitta di Manchester (il City è a punteggio pieno) non era neppure meritata. Ieri a Trigoria la pratica bavarese è stata regolata dopo soli 5’, 1-0 per merito di Matteo Adamo, leggermente in ombra nelle ultime uscite in campionato, in gran forma in Europa, visto che aveva già colpito il Cska.

Ma l’aria internazionale sembra far bene anche a Francesco Di Mariano, mai visto così vispo da quando è sbarcato a Roma: a Manchester aveva segnato il primo gol stagionale, ieri ha sbagliato tanto ma si è mosso molto, anche se un paio di volte ha perso l’attimo per il tiro. All’11’ della ripresa c’è voluto un miracolo del portiere tedesco Hundertmark per negargli il 2-0.

BUONE NOTIZIE Si è ripetuto anche su un eccellente stacco di testa di Ricozzi nel finale il numero 1 bavarese, ma a inizio gara si era dovuto arrendere al disimpegno sbagliato da Walter: Adamo recupera palla, lo aggira e segna a porta vuota. Tante occasioni per il raddoppio, tante le buone notizie, come le prove dei due terzini classe ‘97, Paolelli (un adattato, sarebbe un centrale) e Anocic, autore di due-tre cross molto pericolosi, la conferma dei progressi di Marchegiani e la bella figura di D’Urso alla prima da titolare. Non è ancora arrivato il primo gol stagionale di Sanabria, ma i colpi ci sono: da applausi un pallone filtrante, che Di Mariano non ha sfruttato come avrebbe dovuto.

VITTORIA MERITATA  «Loro muovono otto giocatori nella metà campo opposta — spiega Alberto De Rossi — giocano tutti orientati a fare gol. L’avevamo preparata per ripartire, ma c’è mancato qualcosa sottoporta, potevamo segnare ancora. Alla fine è una vittoria meritata, una prestazione eccezionale sotto il profilo nervoso».