Primavera, male Uçan, Sanabria a secco: pari col Napoli

Roma e Napoli si affrontano a Trigoria per quello che viene presentato come uno scontro generazionale. L’età media dei titolari, in realtà, lascia intendere tutt’altro: 18,2 contro 17,9. L’ago della bilancia, più di un Sanabria in età Primavera ma inedito in campionato, dovrebbe essere Uçan, che nonostante abbia solo 2-3 anni più di avversari e compagni, fa paura quanto un veterano.

La partita si rivela più tosta del previsto: il Napoli la mette sul piano dell’intensità. La Roma va fuori giri e si lascia imbrigliare a centrocampo: Pellegrini è in giornata-no, D’Urso rimane un adattato. Uçan non aiuta, anzi: annaspa nel buio. Nel finale, sotto gli occhi attenti dei compagni della prima squadra ("Sempre bello vederli qui – ammette De Rossi –, rappresentano un incentivo per i miei ragazzi"), il Turco per poco non riesce a farsi perdonare con una torre per Sanabria, che schiaccia la volée e trova l’opposizione di Supino. Un pari giusto, commenta De Rossi: "Napoli fortissimo. Noi ci siamo complicati la vita e per giunta non eravamo brillanti".