«Un grande risultato, meritato: sono fiero di loro». Rudi Garcia, dopo la serataccia di lunedì all’Olimpico, è venuto a vedere la Primavera in Youth League, ed ha assistito a un’impresa di cui un club che ha sempre puntato sui giovani potrà vantarsi: 2-1 al Manchester City di Vieira, forse la squadra giovanile più forte d’Europa e Final four conquistata. A decidere, al Francioni di Latina, due ragazzi che Garcia ha già portato in panchina in A, e che ci sono arrivati seguendo due percorsi ben diversi: lo slovacco Vestenicky, subentrato all’infortunato Sanabria a fine primo tempo, autore dell’1-0, è stato preso nel gennaio 2014 in prestito dal Nitra. Un colpo alla Sabatini, che quest’anno ha segnato in tutte le manifestazioni: 14 centri col gol di ieri.Pellegrini, centrando l’incrocio dei pali da trequarti, è arrivato a quota 6, solo che di ruolo fa il centrocampista. Lui invece è un colpo alla Bruno Conti, che lo prese a 10 anni nell’Almas Roma, dove crebbe ai tempi Giannini: faceva il centravanti, Montella nei Giovanissimi lo mise davanti alla difesa, il gusto per il gol gli è rimasto. «Loro e l’Ajax erano le due squadre più forti e le abbiamo eliminate». Ora tocca al Chelsea, che lo scorso anno eliminò il Milan di Inzaghi: erano gli ottavi però, la Roma è in semifinale. La Youth League è ancora giovane come manifestazione, ma nessuna italiana era mai andata così avanti .
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Primavera avanti. Battuto il City, ora c’è il Chelsea
La Roma di Alberto De Rossi batte il City e passa alle semifinali di Youth League. Gol di Vestenicky e Pellegrini
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