rassegna stampa

Pjanic al bivio, il Bayern chiama ma la Roma vuole tenerlo. Pallotta: “I cinesi allo stadio? Solo amici”

La clausola da 38 milioni del bosniaco consentirebbe alla Roma una grande plusvalenza, ma Miralem a Roma sta bene ed è conscio che, con Spalletti, al traguardo scudetto sarebbe in grado di arrivare

Redazione

Sono stati avvistati lunedì all’Olimpico (e poi a Trigoria) tre imprenditori cinesi (pare del ramo compagnie aeree), peraltro scortati nel tour guidato del centro sportivo addirittura da Colette, ovvero il responsabile del marketing... A placare i bollenti spiriti però ci ha pensato lo stesso James Pallotta, che ha spiegato: «Niente nuovi soci, sono solo amici in visita». Ma chissà che gli «amici» non siano magari interessati al business del nuovo stadio, senza contare che, restando sempre sul tema sponsor, a Trigoria sanno bene che la richiesta di 12-15 milioni a stagione (con Champions da blindare) solo arabi o appunto cinesi potrebbero soddisfarla.

Sul fronte mercato, come riportato nell'edizione odierna de "La Gazzetta dello Sport", ci sono da registrare le sirene del Bayern Monaco per Pjanic che, essendo capitalizzato per «soli» 5,4 milioni, pur con una sua uscita con clausola di 38 milioni, consentirebbe alla Roma una grande plusvalenza. Miralem però a Roma sta bene ed è conscio che, con Spalletti, al traguardo scudetto sarebbe in grado di arrivare. Parte del lavoro del club, poi, è legato al riscatto di quei giocatori che sono piaciuti. Si va da Rüdiger (che piace anche al Chelsea) a Digne, per il quale la Roma ha chiesto al Psg un sensibile sconto da 17 al 10 milioni. L’impressione è che se la rosa, a livello di big, uscirà «indenne» dalla finestra di mercato che va da fine campionato al 30 giugno tutto potrà essere più semplice. E se poi Spalletti facesse il miracolo secondo posto...

(M. Cecchini)