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Oggi alle ore 12 è in programma il tavolo tecnico presso la Questura di Roma, riunione in cui verranno predisposte tutte le misure di sicurezza in vista della sfida di domani sera, riporta La Gazzetta dello Sport. Per ora nella riunione del Gos sono state approvate le coreografie organizzate dalle due curve ed è stata presa in considerazione l'ipotesi di aprire i cancelli mezzora prima dell'orario già previsto, alle ore 17.45 piuttosto che alle 18.15 iniziali. Questo, però, verrà deciso anche in considerazione dell'afflusso delle persone allo stadio e dell'eventuale presenza (massiccia) di tifosi ai tornelli. Insomma, in caso di calca o di file eccessive, allora verrà dato il via all'apertura anticipata dei cancelli. Le forze dell'odine impegnate per la sicurezza dovrebbero essere circa un migliaio, a cui vanno aggiunti poi gli 800 steward che opereranno all'interno dello stadio. Alla fine, considerando anche i "cuscinetti" di sicurezza, all'Olimpico ci saranno circa 60mila persone, di cui 20mila di fede giallorossa e 40mila biancoceleste. Due le fasce di sicurezza che verranno predisposte, una all'altezza della tribuna Tevere sud (che riguarda la tifoseria della Lazio) e una dei distinti sud-est (per i supporters romanisti). A piazza Lauro de Bosis (all'altezza della famosa "Palla" del Foro Italico, per intenderci), invece, la polizia mettera in piedi uno sbarramento, con uomini della celere e betafence (reti metalliche per evitare il passaggio della gente), per evitare qualsiasi contatto tra le due tifoserie o la voglia di effettuare agguati. Ovviamente è in programma anche il solito piano di prevenzione che prevede la chiusura al traffico di molte delle strade limitrofe all'impianto di gioco, la bonifica delle aree circostanti nel corso della notte precedente alla gara e l'illuminazione a giorno dello stadio già dalla serata di ieri.
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