Per fortuna è finita qui, almeno per quest’anno. Già, perché nei dieci giorni di fuoco tra Roma e Empoli, sabato si è aggiunta una scintilla in più. Uno scambio acceso di battute tra il presidente toscano Fabrizio Corsi e Mauro Baldissoni, d.g. della Roma. Un botta e risposta andato in scena nell’intervallo, quando le squadre avevano appena fatto rientro negli spogliatoi, con Baldissoni che è andato a stuzzicare la dirigenza dell’Empoli («Vedete, piangere paga sempre», la sua battuta). Gli strascichi della Coppa Italia evidentemente erano sempre vivi, con il rigore-non rigore di Paredes ancora capace di animare cuore e menti da entrambe le parti. A replicare al d.g. giallorosso è stato il presidente toscano Fabrizio Corsi, che prima ha chiesto a Baldissoni chi fosse, poi lo ha apostrofato così: «Ah, ma lei è quel Baldissoni che diceva che il rigore c’era... Allora lasciamo stare, meglio così». La scintilla è rimasta tale, senza accendere pericolosi focolai. Tanto che lo stesso Baldissoni a fine gara è andato nello spogliatoio dell’Empoli per chiarirsi e stemperare gli animi. Non trovando lo stesso Corsi (che aveva già lasciato lo stadio), il d.g. della Roma lo ha fatto con il d.s. toscano Delli Carri. Un gesto di distensione apprezzato da tutti.
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Piagnistei e rigori contestati. Scintille tra Baldissoni e Corsi
Un botta e risposta andato in scena nell’intervallo, quando le squadre avevano appena fatto rientro negli spogliatoi, con Baldissoni che è andato a stuzzicare la dirigenza dell’Empoli («Vedete, piangere paga sempre», la sua battuta).
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